CULTURA
Raccontare la violenza per combatterla: a Benevento dibattito a più voci

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La violenza di genere va combattuta a partire dai banchi di scuola. Educare al rispetto è la prima condizione necessaria per contrastare un fenomeno che continua a segnare profondamente la società. Sono questi i concetti forti emersi al termine del confronto-dibattito per la presentazione del libro di Giovanni Mancinone “Mostri – Quando l’amore non c’è più”, che racconta, con il linguaggio del giornalismo d’inchiesta, dieci storie di violenza contro le donne. Se ne è parlato a Benevento, nei giardini del circolo “La Fagianella”, nell’ambito della rassegna Ritratto d’autore – Quando i libri parlano.
Un tema dalle mille sfaccettature, quello della violenza di genere e domestica, sul quale si sono confrontati con l’autore e con il giornalista Lorenzo Gambatesa, il magistrato Margherita Cardona Albini – autrice del rapporto “Codice Rosso” del Ministero di Grazia e Giustizia – e l’avvocato Ilaria Iammarino, presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati. Interventi di alto profilo che hanno evidenziato la necessità di soluzioni concrete, tra prevenzione, rieducazione e repressione, con uno sguardo attento anche ai minori che spesso diventano vittime innocenti. Sono state due ore intense di dialogo e ascolto, con un pubblico numeroso, attento e sensibile.
Purtroppo, ogni iniziativa di sensibilizzazione sembra irrilevante di fronte ai dati sulle violenze. Anche per il 2024 – ricorda l’ASviS, agenzia indipendente – l’Italia registra un pesante record di femminicidi: 89 secondo i dati del Ministero dell’Interno, di cui 77 avvenuti in ambito familiare o affettivo. In 48 casi le vittime sono state uccise dal partner o dall’ex partner. Illuminanti anche i dati Istat relativi al 2023: su un totale di 334 omicidi, le vittime sono in prevalenza cittadini italiani (74%). Il 94,3% delle donne italiane è vittima di italiani, mentre il 43,8% delle donne straniere lo è per mano di connazionali. Sono state 63 le donne uccise da un partner o ex partner.
Eppure, qualcosa si muove. Il Comune di Benevento – come evidenziato dall’Assessora alle politiche sociali Carmen Coppola durante il dibattito – in partenariato con le Acli ha istituito un Centro per Uomini Autori di Violenza (CUAV). Si tratta di un servizio che lavora sulla prevenzione e sul cambiamento dei comportamenti violenti maschili, affiancandosi al supporto già attivo per le donne e offrendo così un percorso prezioso di consapevolezza e di riduzione della recidiva.
La rassegna Ritratto d’Autore a La Fagianella proseguirà venerdì 12 settembre alle ore 18:30 con la presentazione del romanzo di Salvatore Biazzo, “I misteri del chimico dei Fantasmi” (Giannini Editore). Un libro che, tra regime, fughe e grandi inganni, racconta con dovizia di particolari la vita, le ricerche e le scoperte dei ragazzi di via Panisperna, il gruppo di fisici guidati dal premio Nobel Enrico Fermi, protagonisti di una delle storie scientifiche più affascinanti del XX secolo. Con la complicità del “fantasma” Oscar D’Agostino furono loro a scoprire la prima fusione nucleare, che segnò l’atto di nascita della bomba atomica.