POLITICA
Diga, mercoledì accensione Tbm. Barone: “Grazie a Salvini si risolverà crisi idrica nel Sannio”

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“L’inaugurazione dei lavori dell’intervento dell’invaso di Campolattaro e l’accensione della Tbm scavo meccanizzato evidenziano l’impegno concreto del ministro Salvini per il territorio e per la risoluzione di problematiche serie come la crisi idrica”. Così Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania a proposito dell’inaugurazione prevista a Ponte mercoledì mattina.
“Finora il Sannio non aveva mai avuto una simile attenzione e tante opere in corso di realizzazione. La diga di Campolattaro, costata circa 300 miliardi di lire, per trent’anni è stata inutilizzata nonostante le difficoltà idriche del territorio. C’è voluto l’impegno e la perseveranza del ministro Salvini per finanziare un’opera tra le più strategiche del Mezzogiorno che finalmente renderà l’invaso utilizzabile a scopo irriguo, idropotabile ed energetico.
Grazie al potabilizzatore sarà servita il 70% della popolazione sannita e con l’acqua della diga sarà possibile irrigare 15mila ettari di terreni agricoli del territorio regionale”, aggiunge Barone.
“Grazie al ministro Salvini la diga di Campolattaro, una volta completati i lavori, risolverà la crisi idrica del Sannio, un territorio penalizzato e bistrattato per anni da una classe dirigente di centrosinistra incapace di dare risposte alle esigenze delle collettività”, conclude Barone.