Medio Calore
Bando piccoli Comuni, il TAR dà ragione a Ceppaloni. Cataudo: “Una battaglia vinta. Altro che fondi andati in fumo”

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Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha accolto il ricorso promosso dal Comune di Ceppaloni contro la Presidenza del Consiglio dei Ministri, annullando il provvedimento con cui l’Ente era stato escluso dal finanziamento previsto dal bando nazionale destinato ai piccoli Comuni.
La proposta progettuale, presentata in partenariato con i Comuni di Arpaise, Apollosa e San Leucio del Sannio, riguardava la riqualificazione del centro storico e interventi di valorizzazione urbana, turistica e culturale a beneficio dell’intero territorio.
“Abbiamo scelto di difendere un diritto e oggi la giustizia amministrativa ci dà pienamente ragione – dichiara il Sindaco di Ceppaloni, Claudio Cataudo –. È stata una battaglia per la verità e per il rispetto delle nostre comunità, condotta con trasparenza e rigore. Il TAR ha riconosciuto che l’esclusione era infondata e ha ristabilito la legittimità del nostro operato”.
“A chi nei mesi scorsi ha parlato con sarcasmo di “norme birichine”, “rubinetti chiusi” e “fondi andati in fumo”, oggi rispondiamo con un documento ufficiale dello Stato che certifica il contrario. I fondi non sono bruciati: sono stati difesi con competenza e serietà, contro ogni superficiale ironia”.
Il Comune di Ceppaloni proseguirà ora il percorso per l’ottenimento del finanziamento e per la piena attuazione degli interventi previsti, a beneficio dell’intero comprensorio coinvolto nel progetto congiunto.