POLITICA
Matera attacca: “Genio civile, la Regione continua a tagliare servizi al Sannio”

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“Assistiamo ancora una volta ad atti regionali che mirano squisitamente a spogliare di servizi le aree interne. L’ultimo capitolo è quello che si sta scrivendo il merito al Genio civile”. Lo fa presente di una nota il Senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera.
“Dandosi esecuzione a quando previsto dalla legge regionale numero 6 del 2024, in particolare, sono state accorpate le sedi del Genio civile di Benevento, Avellino ed Ariano irpino. Ogni città conserverà – sì – i suoi uffici ma vi sarà, d’ora in poi, un unico dirigente che dovrà gestire ben tre sedi in luogo dei tre che vi erano prima. Nonostante il grande lavoro che viene svolto con puntualità e con efficienza degli uffici del Genio civile di Benevento, questa dieta dimagrante prevista dalla Regione Campania non potrà fare altro che determinare condizioni per un servizio che sarà meno rapido e meno performante. Certamente meno snello. È fisiologico che sarà così. E questo andrà tutto a discapito dei cittadini, dei tecnici e dei soggetti che si interfacciano con un ufficio che è più che strategico.
Le politiche della Regione Campania, impostate chiaramente su una linea di Napoli-Salerno centrisimo, non fanno altro che depauperare le aree interne – ed il Sannio in particolare – dei servizi più disparati.
In tutti gli ambiti di competenza regionale non si fa altro che assistere ad operazioni di razionalizzazione che vanno sempre e solo a discapito del territorio sannita. È un modo di fare omogeneo, una rigida razionalizzazione, una cura dimagrante a senso unico che mortifica sempre e solo la provincia di Benevento. Dai trasporti alla sanità a sportelli di utilità come possono essere, a titolo del tutto esemplare, quelli dati dalle Camere di commercio e del Genio civile. È una politica intollerabile che pretende una rottura netta e chiara. Il Sannio rifiuta di essere la cenerentola della Regione”, conclude Matera.