fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

PRIMO PIANO

San Pio, solo cinque candidati per gli otto posti al Pronto Soccorso. Mastella: ‘I medici vanno pagati di più’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Il concorso per l’assunzione di otto medici di Pronto Soccorso, bandito nel dicembre scorso dall’ospedale San Pio di Benevento, vedrà la partecipazione di soli cinque candidati, dei quali quattro ammessi e uno con riserva. Questo dato, sebbene vada a rinfoltire il personale del Reparto e rappresenti una sorta di ‘boccata di ossigeno’ per il nosocomio di via Pacevecchia, è emblematico di una tendenza preoccupante che interessa l’intero sistema sanitario italiano: la crescente disaffezione dei professionisti sanitari nei confronti della medicina d’emergenza-urgenza.

Le ragioni alla base di questa disaffezione sono molteplici e complesse. I medici di pronto soccorso sono sottoposti a turni massacranti, con alta frequenza di lavoro notturno e durante le festività, spesso senza la possibilità di svolgere attività privata intra o extramoenia. Questa situazione si traduce in un alto rischio di burnout e in una qualità della vita compromessa.

Inoltre, il settore è caratterizzato da una carenza cronica di personale: attualmente mancano circa 4.500 medici e 10.000 infermieri. Quelli che restano lavorano su turni massacranti, con grandi responsabilità, in cambio di bassi compensi.

Un altro fattore che contribuisce alla crisi è la migrazione dei professionisti verso il settore privato. Molti medici preferiscono lavorare in strutture private, dove possono gestire meglio i propri orari e avere maggiori opportunità di guadagno. Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle regioni del Sud, dove la carenza di medici è più acuta.

Per invertire questa tendenza, è necessario un intervento strutturale che coinvolga sia l’aspetto economico che quello organizzativo. Le proposte includono l’aumento delle remunerazioni per i medici di pronto soccorso, l’introduzione di indennità di rischio e la riduzione dell’orario di lavoro per riconoscere la specificità di questa professione. Inoltre, è fondamentale garantire maggiore sicurezza nei pronto soccorso, con l’installazione di presidi di polizia e l’adozione di misure per prevenire le aggressioni al personale sanitario.

Su prestazioni sanitarie e questione remunerativa era intervenuto proprio questa mattina il sindaco di Benevento, Clemente Mastella: “Il Rapporto Gimbe dice che bisognerebbe spendere ogni anno tra i 12 e i 14 miliardi, ma ne spendiamo solo 3 o 4 per le cure al cittadino. I Comuni possono dare una mano per evitare questa mancanza, ma il Governo e le Regioni devono applicarsi per evitare lungaggini e mostruosità nei pronto soccorsi. Bisogna impiegare risorse, se non si spendono soldi per le prestazioni diventa tutto più difficile. Per quanto riguarda i medici, devo dire che è apprezzabile gli sforzi che fanno, ma sono pagati poco.  Il medico è pagato di più all’estero, ecco perché gli studenti terminano gli studi e vanno all’estero e non restano in Italia. Questo bisogna evitarlo”, ha detto il primo cittadino a margine della conferenza stampa dell’Asia.  

La situazione dei pronto soccorso italiani, dunque, è critica e richiede un intervento urgente. Se non si affrontano le cause alla base della disaffezione dei medici, il sistema sanitario rischia di collassare, con conseguenze drammatiche per la qualità dell’assistenza ai cittadini. È fondamentale che le istituzioni riconoscano la centralità della medicina d’emergenza-urgenza e investano adeguatamente per garantire la sostenibilità e l’efficienza del servizio.

Annuncio

Correlati

redazione 2 settimane fa

Benevento, all’ospedale San Pio prelievo e trapianto di fegato

Giammarco Feleppa 2 settimane fa

L’esperienza torna in corsia: tre medici in pensione per rinforzare la chirurgia d’urgenza del San Pio

redazione 3 settimane fa

Morante (Forza Italia): “Pronto Soccorso del San Pio nel caos, la dignità dei pazienti calpestata”

redazione 4 settimane fa

Ambulatorio TAO del San Pio, la UIL lancia l’allarme: ‘Domande cruciali sul futuro rimaste senza risposta’

Dall'autore

Giammarco Feleppa 2 giorni fa

La storia di Boda de Ciondro: vent’anni di luce, radici e sogni cucinati a fuoco lento

Giammarco Feleppa 3 giorni fa

L’arte del grano incanta a Foglianise: tra fede, tradizione e un carro per il Giubileo

Giammarco Feleppa 4 giorni fa

Maltempo di Ferragosto: violenta grandinata sul Sannio, Fortore tra le zone più colpite. Danni ingenti all’agricoltura

Giammarco Feleppa 4 giorni fa

Imprenditoria sannita in lutto: addio a Leonardo Lampugnale, il costruttore che realizzò l’Ospedale Civile e il Seminario

Primo piano

redazione 15 ore fa

Benevento, incidente a pochi metri dal Ponte Tibaldi: una donna ferita e tre auto coinvolte

redazione 22 ore fa

Barone: ‘Fondo Valle Sabato, un pericolo quotidiano. Ho chiesto l’intervento del Prefetto’

Alberto Tranfa 22 ore fa

Castelvenere, la ‘Festa del Vino 2025’ celebra la Valle Telesina e rende omaggio ad Antonio Pietrantonio

redazione 22 ore fa

Altà Velocità a Guardia Sanframondi, l’opposizione: ‘Dopo otto anni di attese ancora nessun progetto’

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content