SANNIO
Sabato 17 maggio Enrico Ruggeri in concerto a Ponte

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L’attesa è finita. Sabato 17 maggio alle ore 22:00 piazza Fontana Longa a Ponte, in provincia di Benevento, ospiterà il grande concerto di Enrico Ruggeri, uno dei volti più iconici della musica italiana, che incanterà il numeroso pubblico. Un appuntamento che si inserisce nel cartellone dei festeggiamenti solenni a San Giovanni Nepomuceno, Patrono di Ponte.
Tornando al concerto di Ruggeri l’artista porterà sul palco anche i brani del suo nuovo album “La caverna di Platone”, un’opera che si distingue per la sua forza evocativa: un’ode al libero pensiero, un’invettiva contro la musica usa e getta che predomina oggi, e una riflessione sulle guerre moderne, siano esse sociali o armate. Lo scorso 12 marzo è andato online il video di “Zona di guerra”, un brano che affronta con crudo realismo gli orrori di un conflitto che invade le case e le vite delle persone. Il video, un sequel del precedente singolo “Il poeta”, trasporta lo spettatore in una dimensione di dolore e desolazione, in un crescendo drammatico che pone l’accento sull’assenza di vincitori in ogni guerra.
Con oltre 50 anni di carriera alle spalle, Enrico Ruggeri continua a scrivere la storia della musica italiana, non solo come cantautore, ma anche come scrittore e conduttore. Accanto ai brani più recenti, non mancheranno i classici senza tempo: Il mare d’inverno, Quello che le donne non dicono, Polvere, e l’intramontabile Peter Pan. Dunque il countdown è iniziato un concerto che promette di essere un viaggio emozionante tra nuove sonorità e intramontabili successi, in un’atmosfera carica di emozioni e riflessioni profonde.
“Ponte è pronta ad accogliere questo grande artista che ha scritto la storia della nostra musica – afferma Antonello Caporaso, Sindaco di Ponte che in questi ultime ore insieme alle forze dell’ordine sta predisponendo gli ultimi accorgimenti al piano viabilità -. Ringrazio di cuore tutti, il nostro parroco don Giovanni e il Comitato Festa per il lavoro e i sacrifici che fanno per l’ottima riuscita dell’evento in onore al nostro Patrono, San Giovanni Nepomuceno, che non è solo un simbolo religioso per la nostra comunità, ma una guida spirituale per noi tutti”.