ECONOMIA
La sannita Offtec protagonista a ‘Future 4 Cities’: tra i temi a Milano anche la riqualificazione di piazza Duomo
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Questa mattina, nell’ambito della seconda edizione di Future 4 Cities, evento dedicato alla riqualificazione urbana organizzato da Will Media e From, la società sannita di progettazione OFFTEC ha tenuto un workshop dal titolo “Quando ha senso sviluppare le città in verticale?”.
Sul palco, accanto al Founder e CEO Arch. Flavian Basile, si sono alternati gli architetti di OFFTEC Laura Clemente, Mariarosaria Savoia e Jorge Rico Rivera, per discutere del futuro degli sviluppi verticali nelle città e condividere esperienze tratte dai progetti più innovativi realizzati dallo studio.
Durante il suo intervento, l’Arch. Flavian Basile ha sottolineato che il tema delle città verticali non è una semplice esercitazione teorica, ma una risposta concreta alle sfide globali, come l’aumento della popolazione mondiale. Ha ribadito l’importanza di una progettazione che non si limiti all’ottimizzazione degli spazi, ma che ponga al centro le persone, le relazioni e la sostenibilità. “Gli esseri umani non sono pedine su una scacchiera – ha dichiarato –. Progettare significa comprendere la complessità delle interazioni sociali e trasformare i dati in soluzioni reali”.
Le città verticali, ha spiegato Basile, non rappresentano solo un modello per ridurre l’impatto ambientale e garantire equità di accesso ai servizi, ma anche un’opportunità per creare ambienti polifunzionali che integrino spazi dedicati all’educazione, alla cultura e allo sport, fondamentali per il benessere e la crescita delle comunità. Al tempo stesso, ha messo in guardia dal rischio di trasformare le città in “zoo architettonici”, sottolineando che la vera innovazione risiede nella creazione di spazi che promuovano inclusione e qualità della vita, anziché puntare solo sull’impatto estetico.
Tra i lavori presentati nel corso del workshop, spiccano alcuni dei progetti più rappresentativi di OFFTEC tra cui Loop in the Sky, Detroit Waterfront District, che ridefinisce l’approccio al waterfront design; Terza Torre Firenze, Università di Ginevra.
Un’attenzione speciale è stata dedicata al progetto “Piazza Duomo” di Benevento. Questo intervento, che reinterpreta il legame tra architettura e contesto storico-territoriale, ha ricevuto riconoscimenti in ambiti prestigiosi anche sul palco di SuperStudio a Milano.
A completare il panel, gure di spicco del settore come Costanza De Stefani (C40), Andrea Bulloni (LAND) e Giacomo Biaggi (Stratosferica), che hanno arricchito il dibattito con le loro visioni sul futuro delle città.
OFFTEC, da sempre attenta alla valorizzazione del territorio e al coinvolgimento attivo della comunità, si conferma un punto di riferimento per l’architettura contemporanea, non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Il successo dei suoi progetti è motivo di orgoglio per Benevento, città che continua a essere il cuore pulsante della creatività e della passione dello studio.