SANNIO
Crisi idrica in Molise, obbligo di interruzioni notturne a partire da oggi: sedici i comuni sanniti coinvolti
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“Per compensare il continuo, progressivo e significativo decremento dell’erogazione di acqua dalle sorgenti del Matese è obbligatorio, per i comuni in indirizzo, effettuare chiusure notturne delle reti di distribuzione già dalla notte di oggi, 30 settembre, per evitare lo svuotamento di condotte e serbatoi e, se necessario, anche nelle ore diurne in relazione alle esigenze degli utenti finali serviti dalle reti di distribuzione”. Recita cosi la missiva inviata da Molise Acque ai sindaci dei comuni molisani, campani e pugliesi interessati dalla crisi idrica.
Molise Acque evidenzia che “in considerazione di quanto si sta registrando, la comunicazione riveste carattere di urgenza”. Sarà cura di Grim, Gestione Risorse Idriche Molisane, ed Egam, Ente di governo dell’ambito del Molise per il servizio idrico integrato, “assicurare e vigilare affinché, per tutti i comuni in indirizzo dell’Ato Molise, sia posto in essere quanto disposto. Sarà cura dei relativi gestori assicurare e vigilare affinché, per tutti i comuni extraregionali in indirizzo, sia posto in essere quanto disposto”.
La lettera è stata inviata, oltre che ai Comuni, anche, tra gli altri, alle Regioni Molise e Campania, alle Prefetture di Campobasso, Benevento, Foggia, Avellino e Caserta e all’ente Acquedotto Pugliese.
L’elenco dei comuni sanniti interessati: Santa Croce del Sannio, Castelpagano, Castelvetere, Circello, Colle Sannita, San Marco dei Cavoti, Reino, Molinara, San Giorgio la Molara Pago Veiano, Baselice, San Bartolomeo in Galdo, Foiano di Valfortore, Montefalcone Valfortore, Ginestra degli Schiavoni, Castelfranco in Miscano.