fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Sassinoro, sorpresi a rubare inerti fluviali per costruire capannoni per allevamento: denunce e sequestri

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Sono accusati di aver rubato inerti fluviali dal torrente Sassinora, ma sono stati scoperti e denunciati dai carabinieri del Nucleo Forestale di Pontelandolfo. Nei giorni scorsi l’operazione dei militari legata al consolidamento della vigilanza ambientale che ha riguardato il monitoraggio del corso d’acqua.

Durante l’ordinario servizio di sorveglianza, attratti da rumore di mezzi meccanici alla località “Pianelle” di Sassinoro, a seguito di appostamento nei pressi del torrente, i forestali hanno notato un escavatore che – messo all’interno del letto del fiume – ne prelevava materiale e lo caricava su un camion. Gli inerti fluviali venivano poi portati dal camion presso un sito, da lì distante pochi metri, dove erano in corso lavori per la costruzione di tre capannoni per un allevamento avicolo.

Dopo aver rilevato la presenza di un secondo camion pronto ad essere riempito, i militari sono intervenuti fermando i lavori di estrazione e chiedendo le relative autorizzazioni. Verificata la totale assenza di concessioni, sono stati sottoposti a sequestro gli automezzi impiegati (2 escavatori e 2 camion) ed il terreno di circa 10.000 metri quadri dove era prevista la costruzione dei capannoni. Deferite all’Autorità Giudiziaria quattro persone implicate nelle operazioni di prelievo furtivo e ricettazione del materiale litoide (circa 580 m3) nonché il proprietario del terreno oggetto della costruzione dove lo stesso veniva utilizzato. Denunciati inoltre per il reato di distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento ed uso illecito di beni culturali e paesaggistici.

Il prelievo di inerti fluviali provoca un profondo cambiamento nell’assetto generale dell’ecosistema fluviale, particolarmente del comprensorio del torrente Sassinora, corso d’acqua iscritto nell’elenco delle acque pubbliche ed impianti elettrici, le cui sponde e i territori ad esso attigue, “Alta valle del fiume Tammaro” sono, inoltre, di notevole interesse paesaggistico e quindi sottoposti a particolare misura a tutela previste dalla legge. 

Annuncio

Correlati

redazione 2 giorni fa

Benevento, furto di una moto in pieno centro: arrestato 22enne e denunciato un 16enne

redazione 3 settimane fa

Parco del Matese, Di Sisto (FdI) interviene sull’incontro con il neo presidente Boggia

redazione 3 settimane fa

Benevento, sorpresa con borse piene di merce rubata al centro commerciale: arrestata 22enne. Denunciato il complice

redazione 3 settimane fa

Furto aggravato in Valle Caudina: la Corte d’Appello proscioglie due imputati

Dall'autore

redazione 1 ora fa

Benevento, il Pd chiude la campagna elettorale venerdì sera con Marta Bonafoni

redazione 1 ora fa

Formazione personale, accordo di cooperazione tra Prefettura e Unisannio

redazione 1 ora fa

Mastella: “A Roma alla manifestazione per il Sud, c’ero. De Luca? Oggi doveva chiedere scusa”

redazione 2 ore fa

San Nicola Manfredi, Giunta Vernillo contro i nuovi orari dei Postamat: “Servizio essenziale penalizzato, cittadini in difficoltà”

Primo piano

redazione 1 ora fa

Mastella: “A Roma alla manifestazione per il Sud, c’ero. De Luca? Oggi doveva chiedere scusa”

redazione 3 ore fa

Municipale, controlli su mobilità e sicurezza urbana: il bilancio da inizio anno

Gianrocco Rossetti 5 ore fa

De Luca, ultima nel Sannio da governatore. Stoccate a tutti: “Non rompetemi le scatole, resterò per altri 25 anni a garantire lavoro iniziato”

redazione 5 ore fa

Rissa, liti e musica alta: sospesa licenza a locale nel centro di Telese Terme

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content