fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

ECONOMIA

Acquisto ‘Cantina del Taburno’, il gruppo Rillo: “Qualcuno si sta mettendo di traverso”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Rischia di trasformarsi in un braccio di ferro l’operazione di acquisizione della Cantina del Taburno da parte della Fortezza Società Agricola di Enzo Rillo a seguito di procedura competitiva all’asta, un investimento da quasi 4 milioni di euro, importo versato per intero il giorno 21 novembre e, come da bando, nei prossimi giorni dovrebbe esserci il rogito.

“Insomma – si legge in una nota stampa inviata dal gruppo Rillo – un’operazione semplice di fronte a un bando pubblico, ad una offerta e conseguente aggiudicazione. Ma, negli ultimi tempi qualcuno si sta mettendo di traverso. Si tratta della Cooperativa dei Viticoltori del Taburno che vorrebbe far valere un asserito diritto di prelazione sull’acquisto della Cantina (non dovuto)”.

Interrogati sul punto precisano in Fortezza: “Una azione difficile da spiegare e motivare con alle spalle vari personaggi, noti e non, tra cui pare anche un “discutibile” direttore di una locale filiale di banca con evidenti interessi familiari, oltre che in conflitto d’interessi per il ruolo rivestito. Di sicuro tale azione contribuisce solo a destabilizzare e intralciare il nostro progetto che prevede un investimento pari almeno a quello messo sul banco in sede di procedura d’asta”. “In più, pare, – si legge ancora dalla nota – si siano affacciati consulenti della Cooperativa che stanno reperendo fondi sconosciuti”.

Aggiungono ancora da La Fortezza: “La Società Cooperativa Viticoltori del Taburno ha notificato al Commissario Liquidatore del Cons. Agr. Prov.le di Benevento una nota con cui ha manifestato l’intenzione di avvalersi del ritenuto diritto di prelazione ex art. 6 della L. 410/99 del ramo di azienda Cantina del Taburno. In realtà la Cooperativa Viticoltori del Taburno non ha alcun diritto di prelazione in quanto il citato art. 6 riconosce alle società cooperative agricole un limitato diritto di preferenza ‘a parità di condizioni, rispetto agli altri offerenti’. Ne discende che, non avendo la Cooperativa dei Viticoltori del Taburno partecipato alla procedura di vendita coattiva ad evidenza pubblica non presentando la relativa offerta nei termini e modi sanciti dal disciplinare di gara, è decaduta dalla preferenza accordata. E bisogna ribadire: a parità di condizioni rispetto agli altri offerenti ( offerenteè il soggetto che formula l’offerta partecipando all’asta)”.

Concludono evidenziando che “il management di Enzo Rillo quotidianamente sta sostenendo ingenti spese per la gestione della struttura e la crescita del marchio sviluppando una strategia commerciale e di marketing da attuarsi nel prossimo triennio ed ha dato incarico a noti professionisti esperti del settore per il restyling strutturale e tecnologico: insomma è già dentro al progetto e ha tutte le carte in regola per rimanerci”.

“E’ auspicabile – la conclusione – che si eviti questo braccio di ferro perché i soldi investiti sono tanti e non riguardano solo l’acquisizione del bene ma anche le immissioni di fondi che quotidianamente vengono fatte per il mantenimento e la gestione della struttura in ogni suo singolo aspetto. Una storia che, senza la sua conclusione più naturale, l’affidamento a chi ne ha acquisito la gestione, ha una sola altra via d’uscita e cioè una causa milionaria della quale potrebbero rispondere la Cooperativa e i soci tutti sotto il profilo personale”.

Annuncio

Correlati

redazione 4 ore fa

Due nuovi premi internazionali per lo studio OFFTEC: riconoscimenti a Baku e Kyoto per la sostenibilità e la rigenerazione urbana

redazione 1 settimana fa

Miwa Energia apre nel centro di Benevento il nuovo Center per l’assistenza e consulenza ai clienti

Alberto Tranfa 2 settimane fa

Sannio: decima provincia per crescita post-Covid, ma Pil pro capite resta tra i più bassi d’Italia

Alberto Tranfa 2 settimane fa

Sannio: aumenta la ricchezza prodotta ma il valore pro capite resta tra i più bassi d’Italia

Dall'autore

redazione 45 minuti fa

Benevento, l’opposizione: “Revisore del Comune candidato con NdC, si dimetta”

redazione 2 ore fa

Barone (Lega): “Sannio unica provincia campana senza ospedale veterinario. Dopo gli annunci l’Asl batta un colpo”

redazione 2 ore fa

Pontelandolfo, venerdì scuola primaria chiusa per interruzione energia elettrica

redazione 3 ore fa

“FAI per il Clima 2025”: giornata tra natura, cultura e futuro per la Città Caudina candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028

Primo piano

redazione 4 ore fa

Due nuovi premi internazionali per lo studio OFFTEC: riconoscimenti a Baku e Kyoto per la sostenibilità e la rigenerazione urbana

redazione 6 ore fa

Carcere di Benevento, cambia la direzione: Adanti succede a Marcello

Alberto Tranfa 7 ore fa

L’Ipsar ‘Le Streghe’ diventa ambasciatrice di gentilezza: inaugurata la Panchina viola

redazione 8 ore fa

Mastella sente direttore di Poste Italiane: “Postamat salvi in Irpinia e Sannio”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content