CULTURA
“La luce oltre la gabbia. Storie di bimbi in carcere”: il corto del carcere di Benevento vince il premio E.I.P.
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L’istituto penitenziario di Benevento, in collaborazione con Ambrosini Media Group, ha vinto il premio nazionale E.I.P. (Ecole Instrument de Paix) “La voce del carcere per progetti sperimentali innovativi” con il cortometraggio “La luce oltre la gabbia. Storie di bimbi in carcere”.
La premiazione il 18 novembre scorso nell’Aula Magna dell’Università LUMSA in Roma, alla presenza del Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria (D.A.P.), Giovanni Russo.
“La luce oltre la gabbia”, un cortometraggio le cui riprese sono state effettuate all’interno della sezione femminile dell’istituto penitenziario di Benevento, ha lo scopo di far riflettere affinché i piccoli non debbano essere reclusi, ma accompagnati nel percorso di libertà.
Racconta di “una madre reclusa con la propria bambina che prova a rendere la prigione una porta sul mondo. Raggiunta l’età prevista per legge, la piccola viene portata via… ma l’amore della madre, i suoi insegnamenti, il suo ricordo, le permetteranno di riprendere in mano la sua vita”.
Il lavoro ha inteso anche esaltare le figure che lavorano accanto ai detenuti al fine di rendere la pena meno afflittiva possibile e volta al recupero. Nel cast attori professionisti, tra i quali bambini accompagnati da genitori, ma anche alcune recluse, personale di Polizia Penitenziaria ed Educatrici.
Un progetto voluto fortemente per aprire lo squarcio di luce attorno ai piccoli i cui giorni sono sempre uguali, filtrati dalle sbarre di una cella e dai muri di un cortile. E proprio nel momento più delicato della crescita di un bambino.