fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

SANNIO

Cinghiali, la Squadra “Artemide” di Campolattaro riconosciuta Centro di raccolta selvaggina

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

La Asl di Benevento ha autorizzato e riconosciuto la Squadra “Artemide” di Campolattaro quale Centro di raccolta selvaggina. Un riconoscimento importante per la squadra. Si tratta di uno dei pochissimi centri in Provincia di Benevento realizzato da una squadra di caccia al cinghiale.

Il Centro di raccolta è un impianto funzionale, in cui le carcasse degli animali abbattuti sono depositate temporaneamente, in attesa della loro successiva destinazione, quale l’autoconsumo, fornitura di piccoli quantitativi a terzi o ulteriore lavorazione presso un Centro lavorazione selvaggina (CLS) riconosciuto.

Nel Centro di raccolta si possono effettuare, nel rispetto delle norme e dei protocolli sanitari, varie attività, come il rilievo dei parametri biometrici degli animali, il prelievo di campioni per esami di laboratori ed eventuale scuoiatura.

In un contesto di ampia disponibilità di carni di selvaggina, abbattuta a caccia o nell’ambito dei piani di contenimento attuati dagli enti competenti, e di grande richiesta da parte dei consumatori e dei ristoratori, si rende necessario attuare delle indicazioni per la produzione igienica delle carni di selvaggina e le relative modalità di controllo ufficiale. Il Regolamento CE, stabilisce norme specifiche in materia di igiene degli alimenti di origine animale, in cui definisce precisi requisiti per quanto riguarda l’immissione sul mercato delle carni di selvaggina selvatica.
Pertanto questo Centro rappresenta l’anello di unione per la filiera delle carni di selvaggina, con l’obbiettivo di avere una corretta tracciabilità dei prodotti immessi sul mercato locale e anche nazionale, caratterizzandone la territorialità.

I destinatari interessati saranno di conseguenza tutti i Centri di lavorazione selvaggina, che potranno ritirare carcasse di ungulati certificati, i commercianti di carne, i ristoranti della zona e tutti i loro clienti finali.

La salute, la tracciabilità e le statistiche sugli ungulati che verranno raccolte saranno il valore aggiunto di questo progetto. Trasformando finalmente in opportunità una problematica qual è quella della presenza degli ungulati e valorizzando queste carni, riconosciute da tutti come prelibatezze a tavola.

Annuncio

Correlati

redazione 4 settimane fa

Emergenza cinghiali e Parco del Matese, la consigliera Di Brino: “Serve chiarezza, non strumentalizzazioni politiche”

redazione 1 mese fa

Campolattaro: acqua limitata ai soli usi igienico-sanitari per intorbidimento

redazione 1 mese fa

Morcone, ordinanza per fronteggiare l’emergenza cinghiali. L’opposizione: “Provvedimento tardivo e senza una strategia”

redazione 2 mesi fa

Problema cinghiali a Cusano Mutri, l’opposizione sollecita azioni coordinate per sicurezza territorio

Dall'autore

redazione 6 ore fa

ANPCI alla Camera: “Riforma urgente dell’edilizia. Regole più semplici per tutelare i piccoli comuni e le aree interne”

redazione 6 ore fa

Dugenta, venerdì l’inaugurazione del Museo della Legalità

redazione 6 ore fa

Conservatorio, presentata quarta tappa del progetto “Voices of Heritage – Let’s Music: da Broadway a Napoli”

redazione 8 ore fa

Melizzano, giovedì scuole chiuse per interruzione dell’energia elettrica

Primo piano

Alberto Tranfa 8 ore fa

Il Sannio prepara la sua identità turistica con la DMO SITUS

redazione 9 ore fa

Offerta formativa 2026/27, la Provincia approva le proposte delle scuole: Lombardi chiede alla Regione attenzione per le aree interne

redazione 10 ore fa

Benevento: il 4 dicembre luminarie, presepe e benedizione dei bambinelli al Fatebenefratelli

Alberto Tranfa 12 ore fa

Eduscopio: il Sant’Alfonso di Sant’Agata primo per preparazione universitaria, Palmieri Rampone Polo in testa per ingresso nel mondo del lavoro

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content