ECONOMIA
Buste paga: quelle dei sanniti sono tra le più basse d’Italia. In Campania peggio solo Salerno

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Decisamente troppo ‘leggere’ le buste paga dei sanniti. A dirlo è la Cgia di Mestre che ha analizzato le retribuzioni medie lorde pagate ai lavoratori dipendenti del settore privato per ogni provincia d’Italia. Ne è emerso che, nel 2021, Milano è stata la realtà con gli stipendi più elevati: 31.202 euro. Seguono Parma con 25.912 euro, Bologna con 25.797 euro, Modena
con 25.722 euro e Reggio Emilia con 25.566 euro. Come d’altronde prevedibile, dunque, domina il Nord del Paese.
I lavoratori dipendenti più “poveri”, invece, si trovavano a Nuoro dove percepivano una retribuzione media lorda annua pari a 13.338 euro, a Cosenza con 13.141 euro e a Trapani con 13.137 euro. I più “sfortunati”, infine, lavoravano a Vibo Valentia dove in un anno di lavoro hanno portato a casa solo 11.823 euro.
E Benevento? Poco da sorridere, anzi nulla: la retribuzione lorda nel 2021 si fermava a 14.236 euro, ben 7.632 euro in meno rispetto alla media nazionale (il 34,9% in termini percentuali). Dato che colloca il Sannio alla 93esima posizione su 103.
In Campania se la passavano peggio soltanto a Salerno (14.049). Poco più su Caserta (14.849) mentre ad Avellino già si arrivava a 16.028 ma era Napoli a far registrare il risultato migliore (16.435).