Comune di Benevento
Piazza Pacca, bocciata la ‘mozione Perifano’. E Mastella annuncia novità per Museo Egizio e cappella De Simone

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Bocciata la mozione dell’opposizione che voleva destinare alla realizzazione di un parco archeologico in piazza Cardinale Pacca i 4 milioni di euro di fondi aggiuntivi al Pics riconosciuti dalla Regione al Comune di Benevento.
Ed era questo il punto più atteso tra quelli all’ordine del giorno del Consiglio tenutosi nel pomeriggio in via Annunziata. Il ‘niet’ alla proposta illustrata da Luigi Diego Perifano è giunto dopo che l’opposizione aveva a sua volta respinto la proposta di mediazione messa sul tavolo dal sindaco Clemente Mastella. “Riconsideriamo la vicenda a quando saranno acquisite certezze circa il valore dei ritrovamenti emersi dagli scavi perché a oggi non lo conosciamo. E a scatola chiusa non voglio impegnare fondi che oggi posso investire sul sociale – ovvero la casa di Jonas – e sulla cultura, col progetto per l’ex tabacchificio di via 25 Luglio” – in sintesi, il compromesso avanzato da Mastella che sul piatto ha calato anche la disponibilità del ministro Sangiuliano a intervenire con opportuni finanziamenti in caso di necessità, “I 4 milioni sono già a disposizione, perchè dunque affidarci all’incerto – gli impegni del Ministro – quando abbiamo delle certezze?– la replica di Perifano.
Ma dal titolare del dicastero alla Cultura del governo Meloni, questa mattina a Benevento per la riapertura dell’Hortus, Mastella ha annunciato anche di aver ottenuto il via libera per la costituzione del Museo Egizio – avverrà attraverso una Fondazione che vedrà protagonisti Comune, Provincia e Ministero – e cinque milioni di euro (da stanziare in due anni) per la cappella del teatro De Simone.
Per tornare al Consiglio, disco rosso anche alla mozione pro acqua pubblica avanzata ancora dall’opposizione contro la delibera con cui la Regione Campania ha espresso un atto di indirizzo che prevede la costituzione di una società mista pubblico privata per l’affidamento della gestione del servizio della GRA (Grande adduzione primaria regionale). Da segnalare, qui, una piccola crepa all’interno della maggioranza, con Marcello Palladino che ha votato in difformità rispetto alle truppe mastellate: “Ma non è una scelta contro l’amministrazione né contro il sindaco. Semplicemente, la mozione esprime un orientamento che mi sento di condividere” – ha spiegato il capogruppo di Noi Campani.
Prima ancora il Consiglio si era espresso all’unanimità sul via libera al Distretto Urbano del Commercio “Il Distretto delle Streghe”, con contestuale approvazione dello schema di Statuto, dell’ Atto Costitutivo e dell’Accordo di Distretto. Ma maggioranza e opposizione si erano ritrovate anche a inizio seduta sulla necessità di tutelare il decoro urbano nella buffer zon dell’Unesco: “Con me sfondate una porta aperta – l’intervento del Sindaco. Ci sono bar con tavolini rotti e sedie orribili, io stesso sono intervenuto per far togliere un’insegna oscena in Vico Noce. Se in Commissione, di comune accordo, deciderete per regole stringenti sul punto avrete il mio sostegno”.