fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

ENTI

Al voto per la Rocca come per palazzo Mosti? Le ultime sulla ‘contro-riforma’ delle Province

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Sempre più vicina la ‘Contro-Riforma delle Province’. Sul superamento della legge Delrio convergono ora tutte le forze politiche, compreso il Partito Democratico che pure nel 2016 l’aveva immaginata e votata. “Contrordine Compagni” – direbbe Giovannino Guareschi.  

Significativo, però, che a esprimersi favorevolmente sul ritorno al voto popolare sia stata anche la Corte dei Conti che nei giorni scorsi ha depositato nella Commissione Affari Istituzionali di palazzo Madama una memoria che equivale a un lasciapassare per Governo e Parlamento. “La riforma ha determinato inefficienze e prodotto risparmi minimi per le casse dello Stato” – ha sentenziato la magistratura contabile. Insomma, tutto sembra allinearsi per il verso giusto, tanto che si ipotizza già per il 2024 l’indizione delle “nuove-vecchie” elezioni provinciali, con protagonisti i cittadini e non più i soli amministratori.

Tutto come una volta, in pratica. O quasi. Da quanto emerge dalle discussioni in Commissione, in effetti, la Contro-Riforma dovrebbe prevedere un sistema elettorale diverso da quello a cui eravamo abituati.

Per intenderci: non saranno ripristinati i collegi e non saranno più 22 i consiglieri da eleggere nel Beneventano ma 16. L’ipotesi al vaglio del Senato, infatti, prevede un sistema elettorale simile a quello adottato nei comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti. Si voterebbe dunque per la Rocca come già accade per Palazzo Mosti, con un candidato presidente e liste collegate, con il metodo delle preferenze per l’assegnazione dei seggi in Consiglio.

Contemplato anche il ritorno delle Giunte, organismo ‘cassato’ dalla Delrio, ma in un formato ridotto rispetto a quelle dei Comuni visto che le previsioni raccontano di un numero degli assessori da 3 a 5, in base al dato demografico.

Dovesse andare in porto la proposta, nel Sannio saranno bloccate le elezioni di secondo grado per il rinnovo del Consiglio Provinciale previste nel 2023.

Antonio Corbo

 

Annuncio

Correlati

Antonio Corbo 2 anni fa

Provinciali, seggi aperti ma è ancora tempo di indiscrezioni: le ultime dal Palatedeschi

redazione 2 anni fa

Provinciali, domani il voto: determinato in via definitiva corpo elettorale e indici di ponderazione

Antonio Corbo 2 anni fa

Provinciali, vertice della maggioranza mastelliana: resta l’incognita Farese

Antonio Corbo 2 anni fa

Province, la bozza della nuova legge: voto popolare ma senza disgiunto, nel Sannio 20 consiglieri e c’è l’assessore ‘sospeso’

Dall'autore

redazione 1 ora fa

Wg flash 24 del 26 novembre 2025

redazione 12 ore fa

Maltempo nel Sannio: oltre 40 interventi dei vigili del fuoco in poche ore

redazione 12 ore fa

Inclusione, formazione e territorio: a Benevento un laboratorio sensoriale sull’olio extravergine d’oliva

redazione 13 ore fa

Gli auguri della Comunità Montana del Fortore al nuovo presidente Fico e ai consiglieri sanniti eletti

Primo piano

redazione 1 ora fa

Wg flash 24 del 26 novembre 2025

Gianrocco Rossetti 11 ore fa

Regionali, anche Errico e Forza Italia fanno festa: “Elezione al photofinish. Porterò le istanze reali del Sannio, a partire dalla sanità”

redazione 12 ore fa

Maltempo nel Sannio: oltre 40 interventi dei vigili del fuoco in poche ore

redazione 12 ore fa

Inclusione, formazione e territorio: a Benevento un laboratorio sensoriale sull’olio extravergine d’oliva

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content