Fortore
Al Museo di Montefalcone di Val Fortore 4500 libri del prof. Guido Rampone

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Con una delibera di giunta dello scorso 21 ottobre il Comune di Montefalcone di Val Fortore ha accettato la donazione di 4500 libri appartenuti al prof. Guido Rampone. La collezione sarà affidata al Museo della civiltà contadina ‘Cosimo Nardi’, che intitolerà la biblioteca all’illustre intellettuale e docente sannita, scomparso nel 2013 all’età di 83 anni.
Nel settembre 2021 erano stati gli eredi – i figli Salvatore, Adolfo e Rosanna – ad avanzare la proposta all’amministrazione Sacchetti.
Guido Rampone, uomo di scuola per ben 47 anni, ha percorso tutti i livelli della carriera scolastica da insegnante di pluriclasse di montagna fino a quello di ispettore centrale della Pubblica Istruzione. Uomo di profonda ed eclettica cultura, saggista e poeta, nella sua vita ha raccolto nella propria biblioteca oltre 4500 volumi: la collezione raccoglie ogni aspetto del sapere umano, dalla narrativa alla poesia, dalla filosofia alla storia, dalla pedagogia alla didattica, dalla sociologia alla psicologia, dalle neuroscienze alla medicina, dalla biologia alla fisica, dall’etologia alla cibernetica.
Autore di numerosi saggi e di articoli pubblicati su riviste specializzate e su quotidiani e settimanali, conferenziere stimato, più volte ha ricevuto prestigiosi premi in Italia e in Francia come poeta. Nella collezione donata anche i libri scritti da Oscar Rampone, scrittore, giornalista e sceneggiatore cinematografico.
“La donazione – si legge nel documento degli eredi – vuole perpetuare il legame umano, affettivo, culturale che univa il proprio padre alla comunità montefalconese, all’intero Fortore dove ha operato per anni per favorire non solo i processi educativi delle giovani generazioni, ma anche per la crescita culturale dell’intero territorio.
Questa collocazione nel Museo prima che fisica, è simbolica ed altamente valoriale. L’amicizia che legava nostro padre con Cosimo Nardi è stata veramente autentica, sincera, forte, aperta”.