L’assessore
all’Ambiente, Alessandro Rosa, rende noto che è stata programmata con apposita
ordinanza la chiusura a tratti del viale degli Atlantici per consentire l’avvio
dei lavori di sostituzione delle 26 essenze arboree che, a seguito delle
analisi di stabilità visive e strumentali eseguite dal tecnico incaricato
Cardiello, sono state collocate in classe di propensione al cedimento “D”.
Si
parte lunedì 10 ottobre dal tratto che va da via Tonina Ferrelli fino
all’incrocio con via Raguzzini, che resterà chiuso dalle ore 7:00 fino al
termine dei lavori.
Il
secondo tratto, da via Raguzzini fino all’incrocio con via dei Cappuccini (con
deviazione dei flussi di traffico di via Raguzzini su via Torretta) sarà chiuso
a partire dalle ore 7:00 di martedì 11 ottobre fino al termine dei lavori,
previsto per mercoledì 12 ottobre.
Il
terzo tratto, da via Cappuccini fino all’incrocio con via Martiri d’Ungheria
(con deviazione dei flussi dei flussi di traffico di via Cappuccini su via
Torretta), sarà chiuso dalle ore 7:00 di giovedì 13 ottobre fino al termine dei
lavori.
Il
quarto tratto, da via Martiri d’Ungheria fino all’incrocio con via G.B. La
Salle, sarà chiuso dalle ore 7:00 di venerdì 14 ottobre fino al termine dei
lavori
Il
quinto tratto, da via G.B. La Salle fino all’innesto con via Meomartini (con
deviazione dei flussi di traffico di via G.B. La Salle su via Scarlatti), sarà
chiuso dalle ore 7:00 di sabato 15 ottobre fino al termine dei lavori, previsto
per martedì 18 ottobre.
Tutte le operazioni saranno eseguite con la
supervisione dell’Ispettorato Fitosanitario Regionale in quanto si tratta di
essenze infestate da Cocciniglia Tartaruga, un insetto parassita per il quale il
decreto emanato il 3 giugno 2021 dal Ministero delle Politiche Agricole prevede
la lotta obbligatoria.
“Una problematica atavica del Comune di
Benevento – commenta l’assessore Rosa – va finalmente a risoluzione con la
soddisfazione di tutte le parti coinvolte, e questo ci gratifica
particolarmente. Ci dispiace tuttavia arrecare disagi ai cittadini, che sono
certo comprenderanno che si tratta di lavori utili alla loro sicurezza e che
finalmente vedranno risolto un problema che si trascinava da troppi anni”.