fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Associazioni

Caldo, Coldiretti Campania: “Ok da regione a +50% gasolio per irrigazione e stalle”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Via libera dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania all’incremento del 50% di gasolio agricolo a favore delle aziende che hanno necessità di irrigare con le pompe in pieno campo, accogliendo la specifica richiesta avanzata da Coldiretti Campania. La maggiorazione nella disponibilità di carburante serve anche a rispondere alle necessità delle stalle, per l’energia necessaria ai macchinari utilizzati per la produzione e per il benessere degli animali. Le richieste potranno essere avanzate dal prossimo 1° settembre e saranno a beneficio delle imprese che prevedono di esaurire le scorte di carburante entro il 10 ottobre. La morsa del caldo, che ormai si trascina da maggio, ha costretto le aziende agricole ad incrementare l’irrigazione. Nonostante gli interventi di soccorso, l’anticipazione della maturazione causerà una perdita media di almeno il 20% della produzione.

Uno scenario drammatico in un 2022 che in Italia si classifica nel primo semestre come l’anno più caldo di sempre con una temperatura addirittura superiore di 0,76 gradi rispetto alla media storica, ma si registrano anche precipitazioni praticamente dimezzate lungo la Penisola, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Isac Cnr. La tendenza al surriscaldamento è evidente nel nostro Paese, dove la classifica degli anni più caldi negli ultimi due secoli si concentra nell’ultimo decennio e comprende nell’ordine il 2018, il 2015, il 2014, il 2019 e il 2020.

I rincari dell’energia – sottolinea la Coldiretti – hanno un impatto devastante sulla filiera, dal campo alla tavola. I consumi diretti per le aziende agricole – spiega Coldiretti – includono i combustibili per trattori e i trasporti mentre fra i consumi indiretti ci sono quelli che derivano da fitosanitari, fertilizzanti e impiego di materiali come la plastica, vetro o tetrapack. Il comparto alimentare richiede invece – conclude la Coldiretti – ingenti quantità di energia, soprattutto calore ed elettricità, per i processi di produzione, trasformazione, conservazione dei prodotti, funzionamento delle macchine e climatizzazione degli ambienti produttivi e di lavoro.

Annuncio

Correlati

redazione 7 giorni fa

Parco Nazionale del Matese, Coldiretti Campania: “Ora tuteliamo il lavoro di agricoltori e operatori turistici”

redazione 2 settimane fa

Pasqua, l’indagine Coldiretti: pranzo a casa per 8 italiani su 10, spesa da 82 euro a famiglia (+9%)

redazione 2 settimane fa

Verso Pasqua, zuppa di pesce sulle tavole italiane. Coldiretti: ‘Attenzione alle etichette’

redazione 3 settimane fa

Verso il Parco Nazionale del Matese, Coldiretti Campania chiede certezze sul destino dei tanti allevatori dell’area

Dall'autore

redazione 30 minuti fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 30 minuti fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 13 ore fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

redazione 13 ore fa

Sannio, primo assaggio d’estate nel Ponte del 1° maggio: sole e temperature massime vicine a 30°

Primo piano

redazione 30 minuti fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 30 minuti fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 13 ore fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

redazione 13 ore fa

Sannio, primo assaggio d’estate nel Ponte del 1° maggio: sole e temperature massime vicine a 30°

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content