fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

PRIMO PIANO

Lettera a sindaci e vescovi per dire no a esplosione fuochi di artificio durante le feste

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Basta con l’esplosione dei fuochi di artificio durante le ricorrenze religiose e private in Valle Caudina. Lo chiede il Comitato ‘Salute e Ambiente’ di Airola in una lettera inviata nei giorni scorsi ai sindaci del territorio, ai prefetti di Benevento e di Avellino e ai vescovi delle diocesi locali.

“Questa pratica – scrivono nella missiva a firma della presidente Gabriella Fucci – ha un indiscusso radicamento nella tradizione popolare e rappresenta parte integrante dei festeggiamenti sia pubblici che privati. Altrettanto nota ed accertata risulta, in verità, la nocività dei fuochi d’artificio sia in termini di inquinamento ambientale (aria, suolo e acqua) che di nocumento alla salute di tutti gli organismi viventi (uomo, fauna selvatica e animali domestici). Nel merito gli effetti nocivi per l’ambiente sono molteplici in particolare le evidenze scientifiche riguardano l’inquinamento acustico e quello atmosferico”.

“Inoltre – aggiunge il Comitato – i fuochi pirotecnici e i botti provocano infortuni, spesso gravi e mortali. Sono centinaia gli incidenti che ogni anno si verificano a danno di adulti e bambini causati dallo scoppio di petardi e botti, incidenti che comportando spesso la perdita di dita, di arti, di occhi, quando non addirittura il decesso”.

L’associazione, che si è costituita nell’ottobre 2021 a seguito del grave incendio nello stabilimento della Sapa, fa anche riferimento ai recenti fuochi durante la festa di San Pasquale ad Airola, che “hanno causato la morte di alcuni animali domestici e la protesta di diversi cittadini anziani vessati dalla turbolenza delle esplosioni”.

Da qui la proposta: “Sono molte le città le cui amministrazioni comunali hanno già vietato, con apposite ordinanze, l’utilizzo di giochi pirotecnici, sostituendoli con i “fuochi senza botti”, che non hanno controindicazioni e dai costi più ridotti. Si possono realizzare comunque spettacoli di grande effetto, che suscitano ammirazione ed emozioni, come quelli piromusicali di Genova (accompagnati da musica sinfonica e senza detonazione), o quelli di luce, svolti alla Reggia di Caserta o al Palazzo Ludovico il Moro a Ferrara. Sono oltre un migliaio i comuni d’ Italia che hanno vietato l’esplosione dei fuochi artificiali e stanno seguendo questo trend”.

“In definitiva – conclude il Comitato – l’utilizzo di fuochi d’artificio appare oggi anacronistico e contrario allo spirito celebrativo che una ricorrenza religiosa dovrebbe avere, contrario alla sensibilità dei tempi, ma soprattutto nocivo e pericoloso per la salute e la vita di tutti gli esseri viventi”.

Annuncio

Correlati

redazione 2 settimane fa

Valle Caudina, inchiesta su evasione fiscale e fatture false: la Cassazione dichiara la competenza territoriale del Tribunale di Benevento

redazione 3 settimane fa

Cultura della legalità, i Carabinieri di Montesarchio incontrano gli studenti dei licei

redazione 3 settimane fa

Valle Caudina unita verso la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028: i sindaci aderiscono al progetto

redazione 1 mese fa

Slow Food Valle Caudina​ a congresso: conferma di Ciardiello e focus sui prodotti del territorio

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 6 ore fa

Verso la gestione ordinaria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Ciaburri (FdI) soddisfatto: ‘Il 22 maggio l’approvazione dello Statuto definitivo’

redazione 8 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 8 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

Primo piano

redazione 2 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 8 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 8 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 20 ore fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content