Fortore
A Sant’Arcangelo Trimonte è ‘guerra’ ai suini vaganti senza custodia
Ascolta la lettura dell'articolo
A Sant’Arcangelo Trimonte il sindaco ha ordinato il divieto di pascolo vagante dei suini su tutto il territorio comunale. Non solo: è stato disposto il sequestro amministrativo e la successiva confisca per tutti gli animali con o senza identificativo rinvenuti a vagare liberi e senza custodia.
Le operazioni di cattura, contenimento, identificazione e trasporto presso il ricovero individuato saranno gestite dal Comando Carabinieri/Forestali, dalla Regione Campania, dall’Asl Napoli 1 Centro– Servizi Veterinari in collaborazione con i Centri di Riferimento Regionali C.R.E.S.A.N. e C.R.I.U.V., secondo le indicazioni riportate nel “Piano di monitoraggio e trattamento degli animali vaganti problematici in Regione Campania”.
Il Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente, provvederà poi ad effettuare i controlli sanitari previsti dalla normativa e gli organi di controllo procederanno alla contestazione dei conseguenti illeciti amministrativi agli eventuali proprietari o detentori.
Secondo quanto riferisce il primo cittadino Rossetti nell’ordinanza del 20 maggio, si registra da diverso tempo la presenza di suini vaganti ed incustoditi che creano gravi pericoli alla sicurezza pubblica. L’avviso affisso all’albo Comunale con il quale si invitava l’eventuale proprietario dei suini vaganti sul territorio comunale a reclamarne la proprietà, non aveva avuto alcun esito. Numerose sono state le segnalazioni da parte di cittadini che lamentano la presenza nei fondi agricoli ed in prossimità delle strade e di private abitazioni.
Da qui la decisione di intervenire, con atto contingibile ed urgente, per prevenire incidenti stradali, danni a persone, colture e cose, rischi di ordine pubblico, per scongiurare la diffusione di malattie infettive e tutelare il benessere degli animali.