CRONACA
La ‘favola’ di Milon e Omar: dalla traversata in mare alla scuola in città. Ora l’occasione di lavoro

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Lasciarsi dietro le spalle famiglia e casa, mettersi in viaggio – ancora ragazzini – sperando in un futuro migliore. Milon, 19 anni, è partito dal Bangladesh; Omar, 18 primavere, dal Gambia: entrambi, percorrendo strade diverse, sono giunti sulle coste della Libia. Da lì una barca, il mare e la paura di non farcela. Entrambi sono arrivati in Sicilia e successivamente a Benevento dove, fortunatamente, hanno iniziato una nuova vita.
E’ la storia di due giovani che nel Sannio hanno trovato una comunità pronta ad accoglierli e anche una prospettiva per il futuro grazie ad un nuovo lavoro. Una bella favola che parla di integrazione, certo, ma anche di buona volontà, impegno e di un sistema che ha funzionato grazie all’interesse di professionisti del settore e alle scelte di una imprenditrice.
Dopo essere giunti in città, Milon e Omar si sono immediatamente rimboccati le maniche e, con la collaborazione dello staff del progetto SAI MSNA del Comune di Benevento e delle comunità Radici ed Ubuntu, hanno iniziato il loro percorso di formazione. Guidati dall’assistente sociale Chiara Grimaldi e dal responsabile delle comunità Carmine Ruotolo, hanno avviato i loro studi presso il Cpia di Benevento. Nella scuola cittadina, dedicata alle esigenze degli stranieri e degli adulti, stanno ottenendo ottimi risultati seguendo le lezioni dei docenti guidati dal dirigente Antonio Gaita e dal suo vice Carmine Bozzella.
Milon ha già frequentato il corso di alfabetizzazione conseguendo la certificazione A2 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento) e ora sta partecipando al corso di primo livello primo periodo e conseguirà il diploma a giugno, mentre Omar segue il corso di alfabetizzazione essendo arrivato un anno dopo nel Sannio.
Ed è proprio grazie alla scuola che è iniziata la nuova avventura lavorativa dei due giovanissimi. Tra i banchi di scuola la loro strada ha incrociato quella di una imprenditrice del territorio, Alessandra Grasso, che è in procinto di aprire una nuova attività a Benevento.
Si tratta di un ristorante della catena Johnny Take Uè, che giovedì prossimo sarà inaugurato all’interno del centro commerciale “Il Noce”, al quartiere Capodimonte del capoluogo.
“Quando ho valutato questo progetto avevo l’idea di inserire qualche ragazzo straniero – ha raccontato la proprietaria, irpina di nascita ma sannita di adozione -. Grazie al Cpia ho conosciuto Omar e Milon e dopo un colloquio personale ho deciso di farli entrare nella squadra. Investo in questo territorio che mi ha dato tanto – ha aggiunto –, ho deciso di voler fare qualcosa per l’integrazione di due ragazzi giovani che sono arrivati nel Sannio. Averli come collaboratori per me è una piccola vittoria e spero di poter essere da esempio anche per altri colleghi. Sono convinta – ha concluso – che la crescita di un territorio passi anche attraverso questi piccoli gesti di integrazione e vicinanza”.
Insieme ad altri due colleghi, Omar e Milon stanno completando la loro formazione nel ristorante e lavorano quotidianamente per concludere tutti i preparativi per l’inaugurazione del ristorante. Un nuovo lavoro ed una prospettiva di vita indipendente sono il prossimo traguardo del loro cammino iniziato sull’uscio della loro casa d’origine, quando si sono lasciati alle spalle affetti e famiglie.