Comune di Benevento
Interrogazioni, l’opposizione replica: “Non siamo nella repubblica autonoma di mastellandia”

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“Abbiamo letto il comunicato dei gruppi di maggioranza. Comprendiamo che è stata una sofferenza dover convocare il Consiglio Comunale a seguito dell’invocato intervento prefettizio. Ancor più comprendiamo il fastidio provato nel dover rispondere alle tante questioni di pubblico interesse sollevate con le interrogazioni, anche se – ad onor del vero- nessuno degli assessori si è sottratto al confronto. Peraltro, grazie all’attivismo dell’opposizione, e proprio a seguito di apposite interrogazioni, sono state avviate a soluzione questioni annose, come quelle che riguardano il ponte in contrada Serretelle ed il parcheggio di Porta Rufina”. Così in una nota il Partito Democratico, Città Aperta, Civico 22, Civici e Riformisti, Centro Democratico e Prima Benevento. L’intervento è in replica al comunicato diffuso dai capigruppo di maggioranza e dai presidenti delle commissioni consiliari.
“Così come, proprio attraverso il question time, si sono potute rendere alla cittadinanza preziosi elementi di conoscenza su molti aspetti dell’attività amministrativa. Si annunciano provvedimenti per metterci il bavaglio? Chissà se l’ispiratore della nota sa che il potere di iniziativa dei consiglieri comunali (interrogazioni, mozioni, convocazione del Consiglio) è tutelato espressamente dall’art. 43 del Testo Unico Enti Locali e non può essere soppresso per via regolamentare. O qualcuno pensa che viviamo nella repubblica autonoma di mastellandia?”.