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Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano, presentata la relazione 2021. Al via servizio per separati

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Presentata stamattina, presso il Palazzo Arcivescovile di Piazza Orsini e in presenza di monsignor don Felice Accrocca, la consueta relazione annuale del neonato Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Beneventano e di Appello, e del nuovo servizio di ascolto per coppie separate, deputato all’accoglienza di tutti quei fedeli che vivono situazioni di complessità familiare.
Il report, relativo al 2021 e curato dal vicario giudiziale monsignor Erasmo Napolitano, rappresenta il primo prospetto in termini di processi matrimoniali elaborato in seguito alla costituzione di una nuova corte di giustizia comprendente le diocesi di Benevento, Cerreto, Telese e Sant’Agata dei Goti, atto necessario dopo il distaccamento delle sedi irpine, avvenuto la scorsa estate.
Analizzando nel dettaglio i dati esibiti, in prima istanza risultano decise 55 cause, a fronte di 50 introdotte nel 2021, di cui 48 provenienti dalla diocesi di Benevento e 7 dall’area di Cerreto, Telese e Sant’Agata. Tra i motivi di nullità del matrimonio: primeggia l’esclusione dell’indissolubilità, alla base di 51 casi, seguita dall’esclusione della prole (5) e dal difetto di discrezione del giudizio circa diritti e doveri (3). Figura un unico episodio di incapacità di assumere gli oneri coniugali per ragioni psichiche.
In seconda istanza, invece, le cause introdotte sono 25, di cui 19 decise. Per quanto riguarda quelle con sentenza affermativa, tra le ragioni di annullamento spiccano il difetto di discrezione di giudizio e l’incapacità psichica con 12 casi a testa, seguite dall’esclusione dell’indissolubilità (5). La sola causa decisa con sentenza negativa, invece, riguarda l’esclusione della prole.
SERVIZIO PER COPPIE FERITE E SEPARATE – La novità principale è costituita dall’istituzione del nuovo sportello per coppie separate, ideato in risposta all’invito del Papa e dei vescovi italiani a offrire a famiglie e coppie ferite un servizio di accoglienza e di ascolto.
Si tratta di un servizio stabile dedicato a separati, divorziati, divorziati civilmente risposati e a tutti i fedeli che, in generale, vivono situazioni di complessità familiare, estendendo la sua disponibilità all’ascolto anche a favore di sposati civilmente, conviventi, persone unite civilmente, nonché di fedeli di altre confessioni religiose coniugati o meno con fedeli cattolici. Spazio dedicato anche ad accoglienza, ascolto, consulenza e mediazione delle difficoltà e delle fragilità della vita matrimoniale. Lo sportello, inoltre, si presta a consulenze in vista di riconciliazione, convalidazione di un matrimonio o avvio di una indagine pregiudiziale ad un processo di nullità del matrimonio. Previste. infine, attività di supporto e mediazione, in sede processuale e in fase successiva alla dichiarazione di nullità, tanto per chi accetta la sentenza ma, soprattutto, per chi non condivide la decisione. La consulenza è totalmente gratuita.