ECONOMIA
Gestione emergenze e prevenzione: nuovo accordo tra Confindustria e Protezione Civile
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Il ricordo del Sannio piegato dal fango dell’alluvione è una ferita profonda, ma che si sta rimarginando grazie alla capacità di risposta che l’intera comunità sannita è stata in grado di dare. Un processo che ha coinvolto mondo istituzionale, economico e cittadini in una sinergia comune: è quella che viene chiamata resilienza.
E sono proprio questi concetti che danno vita e forma al nuovo protocollo d’intesa tra Confindustria e il Dipartimento della Protezione Civile, siglato questo pomeriggio a Benevento, che punta a promuovere buone pratiche per comunità ed imprese e renderle sempre più capaci di reagire alle difficoltà in tempi rapidi.
Ad ospitare la firma del documento il pastificio “Rummo”, impresa sannita fortemente colpita dall’alluvione dell’ottobre 2015, ma simbolo anche della ripresa e della grande forza di volontà della piccola e media imprenditoria italiana. Dopo i difficili giorni della pioggia e del fango, infatti, l’azienda del capoluogo è riuscita a rialzarsi e a crescere ulteriormente. “È motivo di orgoglio poter ospitare presso il nostro pastificio un evento di tale portata – ha raccontato Cosimo Rummo, presidente e amministratore delegato dell’omonimo pastificio -. Avere al nostro fianco soggetti istituzionali come la Protezione Civile e Confindustria, a 6 anni esatti dall’alluvione che ci ha fortemente colpiti, significa che il lavoro che abbiamo fatto in questo periodo non è stato vano”.
A firmare il PGE, Programma Gestione Emergenze, sono stati Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Carlo Robiglio, presidente Piccola Industria Confindustria. Si tratta di uno strumento che ha come finalità proprio quella di sostenere imprese e territori nelle fasi di emergenza e diffondere, al contempo, una solida cultura della resilienza e della prevenzione.
“Le nostre aziende sono elementi essenziali delle comunità e dei territori in cui sono inserite – ha sottolineato il presidente di Piccola Industria Confindustria, Carlo Robiglio -. Rappresentano un presidio contro la desertificazione economica, una garanzia di occupazione, vitalità e benessere”.
Ad aprire i lavori è stato il presidente di Piccola Industria Confindustria Campania, Pasquale Lampugnale, che ha sottolineato l’importanza dell’attivazione del protocollo che “attiva una rete virtuosa di collaborazione pubblico privata a supporto di quegli imprenditori che sono più piccoli, meno visibili, operano in territori più isolati e per questo sono quindi più fragili”.
Alla giornata ha preso parte anche il presidente regionale di Confindustria, Luigi Traettino: “Questa azienda è il vero simbolo della resilienza degli imprenditori meridionali e campani – ha concluso -. Oggi più che mai è necessario celebrare esempi di forza come quello rappresentato dal pastificio Rummo”.