CRONACA
Violenza sessuale ai danni della moglie: prosciolto 52enne di Benevento

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I fatti sarebbero risaliti al lontano 2016 per una denuncia sporta, nei locali della Questura di Benevento, solo nel 2020. Il reato per cui è stata oggi celebrata l’udienza preliminare, dinanzi al Gup del Tribunale di Benevento, Vinetti, e per il quale la Procura della Repubblica voleva chiedere il rinvio a giudizio a carico di un 52enne di Benevento, ha riguardato la presunta commissione del reato di violenza sessuale avvenuta tra le mura domestiche di una coppia oramai in crisi ed in procinto di una separazione.
La persona offesa, assistita dall’avvocato Grazia Sparandeo, sarebbe stata costretta a subire rapporti sessuali orali ed anali dal convivente coniuge, oggi però ritrattati; e tanto, solo perché la donna in quel periodo storico era arrabbiata con il proprio coniuge. Il tutto, suscitando la richiesta da parte del PM della trasmissione degli atti alla Procura perché valutasse a carico della medesima persona offesa la sussistenza di un ipotesi di calunnia.
Tuttavia, attesa comunque la procedibilità di ufficio per la delicatezza e gravità del reato a carico dell’indagato (ed il rischio di vedersi comminata una condanna da 6 a 12 anni di reclusione se fosse stato rinviato a giudizio e con esito negativo), la difesa dell’avvocato Davide D’Andrea, si è però vista accogliere le proprie eccezioni, tanto è vero che all’esito della discussione è stata dichiarata la sentenza di non doversi procedere, per mancanza delle condizioni di procedibilità dell’azione penale.