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Elezioni a Buonalbergo: la sfida per il Comune è tra Panarese, Miele e Festa

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A Buonalbergo la sfida per le prossime elezioni comunali del 3 e 4 ottobre prossimi vede in campo tre candidati. Si tratta del sindaco uscente, Michelantonio Panarese, a capo della lista La Svola 2021, Igino Miele della lista Cambia Buonalbergo, e Cosimo Festa con la lista SiAmo Buonalbergo.
Punta ad una svolta digitale nella gestione dell’amministrazione in linea con il Pnrr, l’attuale primo cittadino Panarese. Nel suo programma spazio anche a politiche di sviluppo e valorizzazione del territorio, azioni per inclusione e politiche sociali, tutela dell’ambiente e la realizzazione delle opere in cantiere nate dall’ultimo quinquennio amministrativo.
Perno del programma è una conversione verso il digitale di
servizi comunali in modo di rendere più accessibile il lavoro degli uffici, ma
anche snellire le pratiche burocratiche. Si punta anche alla valorizzazione di
aree storiche e paesaggistiche del centro sannita, anche potenziando l’attrattività
della via Francigena. In tema di welfare spazio al rapporto con associazioni
locali e sostegno alle fasce più deboli della popolazione, ma anche potenziare
l’offerta formativa e le attività per le famiglie. Infine, attenzione anche su
transizione ecologica, con l’approvazione del Puc, la riqualificazione
energetica degli edifici, la scelta dei prodotti a Km0 e potenziamento della
raccolta differenziata.
La priorità per Miele, invece, è la sistemazione idrogeologica di vaste aree
del territorio con particolare attenzione al Centro Storico. Nel programma
anche il progetto di riqualificazione dell’Istituto Salesiano e la
trasformazione pedonale di viale XX Settembre. Accanto a queste opere anche il
rifacimento dei principali assi viari del comune. Il motore di sviluppo,
invece, è affidato al commercio e all’artigianato con la valorizzazione dei
prodotti locali. Per l’ex sede universitaria, inoltre, è prevista una
trasformazione in casa di riposo o ospedale di comunità.
Attraverso il potenziamento delle associazioni locali si realizzerà la crescita culturale e sportiva di Buonalbergo, un modo per potenziare anche le politiche sociali e per i giovani. Infine, l’abbassamento dei tributi locali grazie alla creazione di una società in house che si occuperà del servizio di riscossione con l’abbassamento delle aliquote Imu e Tasi.
E’ la sanità, infine, il punto cruciale del programma del candidato Festa. Sul territorio, spiega la lista SiAmo Buonalnergo, ci sono prevalentemente persone anziane che necessitano di cure e sostegno da parte dell’amministrazione locale. Si intende così dare vita ad un servizio stabile di primo soccorso per interventi salvavita anche per compensare la scarsità di strutture sanitarie e servizi. Dal punto di vista urbanistico, si punta alla potenziare i collegamenti, creare parcheggi più comodi e numerosi interventi minori per riqualificare le aree del centro sannita.
Per lo sviluppo economico, invece, si punterà sull’agricoltura favorendo l’insediamento di aziende agricole, ma anche potenziando la manutenzione delle aree comunali e i servizi agli agricoltori. Un discorso che vale anche per l’artigianato che rappresenta una risorsa inestimabile. Si metteranno a disposizione locali inutilizzati nel centro storico, mentre l’ex sede universitaria dovrà divenire un centro per la salute pubblica.
Valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico con interventi di manutenzione e promozione è l’obiettivo in tema di cultura. In cantiere anche il censimento degli edifici abbandonati che potrebbero divenire luoghi dove ospitare turisti e visitatori. Infine, spazio ai servizi sociali con sostegno concreti e mirati alle famiglie in difficoltà.