Calcio
La Strega soffre, combatte e spreca nel finale: al ‘Vigorito’ è pari contro il Lecce

Ascolta la lettura dell'articolo
La Strega soffre, poi spreca e alla fine non riesce a portare a casa la vittoria. I novanta minuti di Benevento-Lecce sono emozionanti con gli ospiti che partono subito fortissimo con l’ex Coda, che si rende pericoloso dai primi minuti. Gli ospiti sfiorano il vantaggio diverse volte, ma poi Caserta sistema i suoi uomini e la Strega torna a controllare il gioco: solo una prodezza di Gabriel nega la gioia del gol a Moncini.
Nella ripresa, il copione di ripete: gli ospiti sono pericolosissimi, ma non trovano la rete anche grazie ad un super Paleari che si supera in un paio di occasioni. Alla fine, quando il portiere sannita si arrende c’è il palo a dire di no a Strefezza al termine di una azione personale. Dall’altro lato, è Improta che ha l’occasione per chiudere il match, ma non trova la deviazione vincente da due passi e a portiere battuto.
Al ‘Vigorito’ finisce a reti inviolate per un pari che regala un punto a testa alle due squadre.
La cronaca – Al 2′ Coda si infila tra i centrali del Benevento e si presenta davanti a Paleari, ma alla fine il suo tiro viene deviato da Vogliacco in recupero.
Al 4′ E’ Lucioni che ci prova dal corner, ma il suo colpo di testa è di poco al lato.
Al 6′ ancora il Lecce in avanti con Di Mariano che calcia da lontano, ma Paleari in tuffo manda al lato. Sulla sfera arriva Strefezza che calcia di prima intenzione, ma non trova la porta.
Al 27′ il Benevento è pericolosissimo con Moncini che di testa devia su un cross di Foulon, ma Gabriel con un grandissimo riflesso respinge in corner.
Al 39′ grandissima occasione per il Lecce: Coda, ancora tutto solo tra i centrali difensivi, si invola verso l’area e poi serve Di Mariano sull’esterno che calcia, ma il tiro è debole.
Al 41′ Elia calcia a giro da fuori area, ma la conclusione è di poco alta.
Al 46′ l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Al 3′ l’arbitro fischia un rigore per il Lecce per un tocco di mano di Calò. Santoro viene richiamato al Var e dopo aver visionato il filmato annulla il penalty.
Al 6′ Paleari è super su Hjulmand che calcia da fuori area, ma il portiere sannita è bravissimo a respingere nonostante in rimbalzo improvviso.
Al 10′ è ancora Coda che ci prova, ma il suo tiro è debole e Paleari blocca ancora.
Al 19′ fiammata di Strefezza che si accentra e fa partire un missile che si stampa sul palo. L’azione continua e sempre l’esterno del Lecce mette in area un cross invitante per Coda che, da due passi, manda alto di testa.
Al 42′ la Strega ha la palla per passare in vantaggio con Improta che si trova la palla tutto solo davanti alla porta, ma non riesce a trovare la deviazione vincente.
Al 49′ ancora Improta di testa nel cuore dell’area, ma la sua deviazione è alta.
Al 50′ l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Benevento-Lecce 0-0
Benevento: Paleari, Letizia, Calò(31’st Vokic), Elia (11’st Acampora), Vogliacco, Improta, Foulon, Insigne (22’st Brignola), Moncini (11’st Sau), Ionita (22’st Tello), Barba. A disposizione: Muraca, Manfredini, Basit, Glik, Di Serio, Masciangelo, Talia. All: Fabio Caserta
Lecce: Gabriel, Lucioni, Gargiulo (34’st Helgason), Coda, Di Mariano (37’st Olivieri), Tuia, Gendrey (1’st Calabresi), Gallo, Strefezza (26’st Paganini), Majer (26’st Bjorkengren), Hjulmand. A disposizione: Bleve, Meccariello, Bjarnason, Listkowski, Blin, Barreca, Rodriguez. All.: Marco Baroni
Arbitro: Alberto Santoro di Messina
Reti:
Note: Ammoniti: Majer, Bjorkengren (L); Letizia (B)