SANNIO
Prevenzione degli incendi boschivi, ordinanza del sindaco di San Lorenzello

Ascolta la lettura dell'articolo
Il Sindaco del comune di San Lorenzello, Antimo Lavogna, rende noto che con propria ordinanza, al fine di prevenire gli incendi lungo le strade, nelle campagne e nei boschi, ha vietato la bruciatura di vegetali, loro residui o altri materiali connessi all’esercizio delle attività agricole nei terreni agricoli, anche se incolti, e negli orti, giardini, parchi pubblici e privati dal 15 giugno al 30 settembre, salvo diverse disposizioni impartite dal Decreto Dirigenziale annuale emanato in materia di “Dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi”.
A tutti i proprietari di aree confinanti con strade, boschi, abitazioni sparse, centri urbani, strutture turistiche – artigianali e industriali, di provvedere, con decorrenza immediata: alla rimozione dai terreni, per una fascia non inferiore ai 50 metri dalle strade comunali e dai complessi edificati, ogni residuo vegetale o qualsiasi materiale che possa favorire l’innesco di incendi e la propagazione del fuoco; al decespugliamento laterale lungo le strade (in corrispondenza di strade principali che attraversano comprensori boscati a maggior rischio di incendio – infiammabilità delle specie, esposizione, accumulo di sostanze organiche, aree di sosta turistiche…), da effettuare, con mezzi manuali e meccanici, mediante la ripulitura laterale delle strade dalla copertura erbacea ed arbustiva per una fascia variabile tra i 5 ed i 20 metri.
E’ fatto, inoltre, divieto di: gettare dai veicoli in movimento mozziconi di sigaretta su tutte le strade, come disposto dall’art.15, lettera i) del Codice della Strada; per i concessionari di impianti esterni di GPL e gasolio, in serbatoi fissi, per uso domestico o commerciale, di mantenere sgombra e priva di vegetazione l’area circostante al serbatoio per un raggio non inferiore a 6 metri, fatte salve disposizioni che impongono maggiori distanze.