fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

PRIMO PIANO

Al ‘Fatebenefratelli’ il primo pacemaker bicamerale invisibile

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Presso l’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento è stato eseguito per la prima volta nel Sannio, e tra le prime in Campania, l’impianto di un pacemaker bicamerale leadless “senza fili”

Il rivoluzionario dispositivo, una microcapsula delle dimensioni paragonabili a quelle di una moneta, apre le porte ad una nuova era della cardiostimolazione, rendendosi disponibile per un bacino molto ampio di pazienti grazie alla sua capacità di “ascoltare” il ritmo cardiaco e di sincronizzarsi con esso, riducendo il senso di fatica del paziente e supportandolo nelle attività di ogni giorno, anche quelle più complesse, senza alcuna limitazione. 

L’intervento è stato realizzato dall’equipe di cardiostimolazione ed elettrofisiologia dell’U.O.C. di Cardiologia dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento, che si inserisce a pieno titolo tra i centri d’eccellenza in Italia. 

La novità principale introdotta da questo nuovo device è quella di essere invisibile, poiché totalmente intracardiaco, e di non necessitare di alcuna incisione in quanto viene veicolato al cuore attraverso una semplice puntura e si ancora fermamente alla cavità ventricolare grazie a delle minuscole ancorette in metallo. 

Da lì è in grado di stimolare il cuore ogni qualvolta sia necessario, riducendo il rischio di rallentamenti dell’attività cardiaca  che possono condurre a cadute, sincopi, o perfino alla morte del soggetto per arresto cardiaco. 

Inoltre, grazie a sofisticati algoritmi, è in grado di garantire la corretta sincronia atrio-ventricolare proprio come il pacemaker tradizionale impiantato in regione pettorale, ma col vantaggio di essere pressoché esente dal rischio di infezione. 

Infine, si riducono i tempi di recupero post-operatori; al mattino seguente il paziente può già camminare e muovere gli arti superiori senza alcuna limitazione, contrariamente al pacemaker tradizionale che richiede qualche giorno di “assestamento” della ferita e il cui ingombro sottocutaneo può risultare fastidioso soprattutto per chi pratica attività sportiva o esegue lavori manuali pesanti.

Annuncio

Correlati

redazione 1 mese fa

Al Fatebenefratelli di Benevento la visita del superiore provinciale Fra Luigi Gagliardotto

redazione 2 mesi fa

Ospedale Fatebenefratelli, Antonio Rea primario dell’U.O. di Oncologia

redazione 3 mesi fa

L’ospedale Fatebenefratelli aderisce alla Giornata mondiale dell’igiene delle mani

redazione 4 mesi fa

Un sorriso di dolcezza al Fatebenefratelli: Smile Animazione dona uova di cioccolato a piccoli pazienti e mamme

Dall'autore

redazione 49 minuti fa

Festival Rocky Marciano 2025: a San Bartolomeo in Galdo due giorni di sport, cultura e comunità

redazione 55 minuti fa

San Lorenzo Maggiore, l’ attore Mirko Frezza porta in spalla il Santo Patrono

redazione 2 ore fa

Ad Apice l’ex frontman de ‘Il Giardino dei Semplici’: Gianfranco Caliendo in concerto il 16 agosto

redazione 2 ore fa

San Giorgio del Sannio, Petrillo attacca l’amministrazione su acqua e Alto Calore

Primo piano

redazione 3 ore fa

Deiezioni canine sul muro del negozio: l’appello di una commerciante di Corso Garibaldi contro gesti di inciviltà

redazione 3 ore fa

Incendio a San Leucio del Sannio: il Comune chiede più controlli nell’area dell’ex discarica

redazione 4 ore fa

Baselice, scattato il Piano ricerche: 70enne scomparso da ieri pomeriggio

redazione 7 ore fa

Sannio: vigilia e Ferragosto tra sole, nubi e rovesci pomeridiani. Caldo ancora intenso

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content