POLITICA
Comunali e nodo M5s, Ianaro: ‘Difficile avere idee chiare ora. Attendiamo dichiarazione palese di Conte’

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La serata di ieri è stata determinante per l’ufficializzazione di Luigi Diego Perifano quale candidato sindaco di “Alternativa per Benevento”, ma anche per una posizione del Movimento Cinquestelle che fa parte della coalizione antimastelliana. Per ora quella del M5s, pur rivendicando il ruolo da protagonista nella costituzione della coalizione e nell’elaborazione della bozza programmatica, è una presa d’atto “dell’indicazione del candidato sindaco – si legge nel verbale della riunione – rinviando agli organismi nazionali, all’esito delle procedure di riorganizzazione in corso del Movimento, ogni decisione in merito alle modalità di prosecuzione del percorso politico unitario.”
La parola d’ordine, dunque, è attesa. Attesa per la ricostruzione del Movimento, per il rinnovo dello statuto e del regolamento. In ogni caso “non è un’attesa passiva” – tiene a precisare la deputata beneventana Angela Ianaro, interpellata da Ntr24 sulla questione – perché si sta cercando, con continue interazioni con i referenti locali e con confronti costruttivi con i referenti nazionali, di individuare le soluzioni più adeguate alle criticità che emergono dai territori. Problemi emergono non soltanto a Benevento ma anche in altre città d’Italia che si preparano alla contesa elettorale. La prospettiva è, comunque, di avere un ruolo importante nella vita politica e sociale dei cittadini.”
Per ora non ci sono date certe sulla definitiva riorganizzazione del movimento – come ci dice Ianaro, che fa presente “la difficoltà di avere idee chiare in questo momento, in attesa di una dichiarazione palese di Conte”.
Insomma, un momento di stasi che, a nostro avviso, non consente certo di comprendere al meglio quale sia il futuro dei pentastellati e come si muoveranno concretamente per arrivare alle elezioni. La fiducia, però, della deputata beneventana è riposta proprio in quella che definisce “filiera politica produttiva, l’unica che può portare a risultati concreti e in grado di dare una risposta concreta ai cittadini”:
“Nella gestione della res pubblica – dice – ci sono ruoli che ricoprono i vari eletti. Mi aspetto che una deputata della Repubblica svolga un ruolo nell’interesse dell’intera nazione, così come un eletto della Regione o del Comune facciano lo stesso nell’interesse dei cittadini del territorio. Se c’è una proficua interazione tra queste diverse forze il risultato si può raggiungere.”
Nel frattempo, però, non entra nel merito sull’operato dell’amministrazione Mastella, che “sarà oggetto del giudizio degli elettori”. “La cosa importante – dice – è offrire alternative attraverso programmi concreti e l’impegno a modificare le criticità.”