Calcio
Tifosi allo stadio, novità per l’ultima giornata. Domenica dentro Lapadula e Insigne

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Importanti novità si profilano per l’ultima giornata del campionato di Serie A. Potrebbe infatti esserci la presenza del pubblico allo stadio per un totale del 20% di capienza degli impianti.
Gli spettatori dovranno eventualmente essere provvisti di green pass per vaccinazione completata o infezione superata, o tampone negativo nelle ultime 48 ore. Il CTS però ancora non si esprime: “Gli assembramenti di Milano per la festa scudetto dell’Inter hanno rilanciato in modo prepotente il dibattito sulla riapertura degli stadi. «È più facile controllare mille persone in un impianto che in una piazza» ha sottolineato ieri il sottosegretario al Ministero della Salute, Andrea Costa. Oggi il numero uno della Lega, Paolo Dal Pino, ha incontrato appunto Costa.
L’idea era quella di riaprire per le ultime due giornate, per dare la possibilità a tutte e 20 le squadre di avere almeno un turno casalingo con il pubblico, ma è molto più facile che il via libera arrivi solo e unicamente per il 38esimo e ultimo turno. Spiega il sottosegretario Costa: «Stiamo lavorando anche sull’autorizzazione di un nuovo tampone salivare da 3 euro, da fare in farmacia, che renderebbe tutto più semplice. Certo, per un’ultima giornata con il pubblico c’è il problema di una organizzazione meticolosa di afflusso e deflusso e dell’impiego massiccio delle forze dell’ordine».
Se davvero così fosse per il Benevento sarebbe una iattura, visto che i giallorossi sarebbero costretti ad andare a Torino senza i propri tifosi ma con il pubblico avverso sugli spalti in un match che potrebbe rivelarsi decisivo per la salvezza. E non sarebbe affatto giusto.
Intanto la squadra di Inzaghi continua a prepararsi per la sfida decisiva di domenica alle 15.00. Confermato il 4-3-2-1. Sempre più difficile l’impiego di Iago Falque dal primo minuto, col galiziano che anche oggi si è allenato a parte per via di un fastidio muscolare. Al suo posto giocherà Insigne.
Migliorano Letizia e Tuia ma il loro impiego dall’inizio è pressoché impossibile. Al massimo saranno in panchina. Il centravanti sarà Lapadula e non Gaich, molto più adatto ad una partita maschia e a fare la guerra là davanti. Per Semplici nessun problema, anche Ceppitelli, dopo due giorni di differenziato, oggi è rientrato in gruppo. Contro il Benevento al Cagliari mancherà solo Sottil.
Il tecnico deve scegliere se utilizzare l’assetto più spregiudicato con Joao Pedro dietro le due punte oppure schierare il brasiliano, al rientro dopo il turno di riposo concessogli col Napoli, accanto a Pavoletti inserendo un centrocampista in più. Tornerà dal primo minuto anche Marin, squalificato al San Paolo.