Calcio
Benevento, Inzaghi alla ricerca di punti: stasera si affida a Hetemaj, Viola e Lapadula

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Una bella porzione di salvezza in palio questa a Marassi. Per il Benevento sarà la prima di sette finali, da giocarsi alla morte, fino all’ultima goccia di sudore, concentrati, sul pezzo, affamati.
Dopo aver sprecato numerosi match-point, il rischio è di non averne più a disposizione. Anche un pari potrebbe essere un buon viatico per l’altro scontro diretto di domenica mattina con l’Udinese, e dunque se una vittoria sarebbe il massimo e consentirebbe di scavalcare e inguaiare il Genoa, l’importante sarà soprattutto non perdere.
Inzaghi deve fare a meno degli infortunati Moncini, Foulon e Sau, ma in compenso recuperato Tuia e Caprari. Tra i due però solo il primo sarà titolare davanti a Montipo’ a completare il terzetto con Glik e Barba (ancora una volta per Caldirola ci sarà un posto in panchina). Risolti anche gli altri ballottaggi a favore di Depaoli (Letizia è sofferente per un lieve affaticamento muscolare rimediato ieri, ha provato stamani ma avverte ancora fastidio) che coprirà la corsia destra (Improta a sinistra) nei 5 di centrocampo con Ionita e Hetemaj mezzali e Viola a comandare le operazioni.
Rispetto a Roma fuori Letizia, Schiattarella, Insigne e Sau, dentro Tuia, Hetemaj, Viola e Lapadula, che farà coppia in attacco insieme a Gaich.
Ballardini è privo solo di Luca Pellegrini, recupera Zappacosta che però non è al meglio (gli potrebbe essere preferito Czyborra) e si schiera a specchio con Perin tra i pali, Masiello, Radovanovic e Criscito trio difensivo, Biraschi e Czyborra sulle fasce, Badelj manovratore, Zajc e Strootman mezzali. In attacco Destro e Scamacca, che dovrebbe aver vinto il testa a testa con Pandev.
Fischio d’inizio ore 20.45, arbitra Pairetto di Nichelino, diretta Sky Sport sul canale 255, telecronista Antonio Nucera, commento tecnico Lorenzo Minotti.