Comune di Benevento
Mastella ‘blinda’ il Capodanno beneventano: vietati botti e fuochi d’artificio fino al 2 gennaio

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Dalle 24 di oggi e fino alla mezzanotte del 2 gennaio divieto di far esplodere fuochi d’artificio, petardi, botti razzi e simili artifizi pirotecnici a Benevento. In particolar modo nei luoghi stretti e chiusi con presenza di persone e animali. Così ha deciso il sindaco Clemente Mastella con una ordinanza firmata nella giornata di oggi.
E’ consuetudine diffusa – scrive il primo cittadino nell’atto – celebrare il Capodanno con l’accensione e lo sparo di fuochi d’artificio, petardi, botti razzi e simili artifizi pirotecnici. Gli stessi, anche se ammessi alla libera vendita al pubblico, possono causare lesioni e gravi danni fisici, sia a chi le maneggia sia a chi ne venga fortuitamente colpito mettendo a rischio l’incolumità delle persone. Il rumore intenso e il fumo generato dall’uso incontrollato di fuochi d’artificio, petardi, botti razzi e simili artifizi pirotecnici generano nei soggetti più fragili e negli animali fenomeni di forte stress, disorientamento e panico oltre che in generale possibili danni, diretti e indiretti, all’integrità fisica di chi ne venga fortuitamente colpito.
Da qui l’ordinanza in quanto è necessario garantire la sicurezza di ciascuno e migliorare le condizioni di vivibilità del territorio, salvaguardando la convivenza civile e la coesione sociale soprattutto in circostanze dove l’esplosione dei petardi e simili si rende particolarmente critica. Non solo, perché si pone anche un problema di inquinamento: negli ultimi periodi, infatti, i livelli del PM2,5 e del PM10 hanno fatto registrare superamenti giornalieri seppur al di sotto del limite annuo massimo consentito.