Calcio
Strega, Dabo è negativo e arruolabile per Parma. Per Caldirola, invece, si teme lungo stop

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Bryan Dabo negativo al tampone. Incubo finito per il centrocampista del Burkina Faso che potrà tornare a disposizione di Inzaghi però solo da domani, dopo che verrò sottoposto, come di prassi, al secondo test di verifica, il cui esito si conoscerà proprio nel pomeriggio. Ma quello effettuato oggi è già dirimente perché si tratta di un esame molecolare, e dunque il più attendibile in assoluto.
Insieme con Dabo sono risultati negativi anche tutti gli altri componenti della famiglia che in ogni caso erano rimasti in stanze separate in casa con il calciatore per tutta la durata della quarantena.
Dabo sarà sicuramente arruolabile per la trasferta di Parma, e si spera lo possano essere anche Viola e Foulon, che sono sulla strada del completo recupero ma molto dipenderà nel loro caso da come andrà la settimana.
Più indietro rispetto ai due Iago Falque, che nonostante il tentativo di accelerare il lavoro di recupero con un terapista di fiducia fatto venire appositamente dalla Spagna, potrebbe non essere ancora pronto.
Purtroppo però le notizie sul fronte Caldirola-Maggio, i due calciatori usciti per acciacchi di varia natura dal campo contro la Juventus, non sono affatto confortanti. Domani tutti e due verranno sottoposti ad esami più approfonditi, ma nel caso del centrale difensivo ex Werder si teme uno stop di almeno un paio di mesi con relativo intervento chirurgico. Il sospetto è la rottura del menisco esterno della gamba destra. Quanto al capitano, potrebbe trattarsi di una lesione muscolare al gemello del polpaccio destro che prevederebbe uno stop di almeno un paio di settimane.
Considerata l’assenza per squalifica di Schiattarella, le non perfette condizioni di Tuia che dovrà giocare ancora con la maschera protettiva e il fatto che Dabo sono si è allenato per dieci giorni, ne deriva che sarà una settimana di passione quella che condurrà i giallorossi allo scontro diretto col Parma. Ma il Benevento ha già dimostrato di saper essere più forte anche delle difficoltà.