Calcio
Strega, dimentica la Coppa! A Verona servono punti: per Inzaghi indicazioni positive dai recuperati

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Il Benevento non è mai andato troppo d’accordo con la Coppa Italia. Negli ultimi anni ha collezionato una serie di eliminazioni al primo turno cui però ha fatto sempre seguito un campionato da protagonista. Tuttavia la prestazione sfoderata nella manifestazione tricolore qualche campanello d’allarme l’ha fatto scattare.
Ancora una volta a preoccupare è soprattutto la difesa che continua ad incassare troppi gol e ad avere bisogno di essere registrata. A fare la differenza in negativo tuttavia è stato l’atteggiamento superficiale tenuto dal Benevento nell’approcciare alla contesa, un eccesso di sicurezza che ha indotto la squadra a sottovalutare l’avversario. Aggiungici i gol falliti, una giornata di grazia del portiere empolese, il cinismo toscano (4 tiri nello specchio della porta 4 gol, Manfredini la palla non l’ha mai vista, un po’ anche per colpa sua) e la frittata è servita.
Inzaghi ha fatto da parafulmine e si è preso anche colpe non sue, ma ora c’è bisogno di rimboccarsi subito le maniche e mettersi al lavoro perché a Verona c’è uno scontro diretto dove occorre fare assolutamente punti. Non sarà una passeggiata di salute e servirà il miglior Benevento.
Le buone notizie comunque non mancano per Inzaghi: Tello nonostante abbia sbagliato almeno 3 occasioni da rete è apparso in buone condizioni, Moncini ha realizzato un gran bel gol (un altro glielo ha negato il portiere) nonostante abbia giocato scarsi venti minuti, Sau è in crescita e sta migliorando la condizione e inoltre si è rivisto Viola in campo dopo quasi 8 mesi (anche se necessita di un reinserimento a step, e in quella posizione, davanti alla difesa, di certo non esprime al meglio il suo potenziale).
Per Verona potrebbe anche recuperare Barba mentre restano da valutare le condizioni di Iago Falque che potrebbe rientrare invece sabato 7 contro lo Spezia. Gli scaligeri sono decimati: in Coppa si sono fatti male Faraoni (domani farà esami strumentali) e Ruegg, infortuni freschi (post Juve) anche quelli di Lovato, Ceccherini e Favilli (che sembra il più grave), sicuri assenti Veloso, Di Carmine, Cetin, Benassi, Danzi e Gunter (quest’ultimo con il Covid). Dovrebbe rientrare Kalinic, risparmiato ieri contro il Venezia per permettergli di riassorbire una botta alla spalla sinistra, ma comunque non sarà al top.