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Calcio

Il Benevento è nella storia: batte la Juve Stabia ed è in A con ben 7 turni di anticipo!

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    Il Benevento di mister Inzaghi fa la storia a suon di record e conquista la sua seconda promozione in serie A. Troppo forte la Strega per la Juve Stabia che, nonostante il vantaggio di un uomo dal 24’pt per l’espulsione di Caldirola, esce sconfitta dal ‘Ciro Vigorito’ e consegna ai sanniti i punti matematici per raggiungere la massima serie con ben 7 turni di anticipo. Un risultato mostruoso che resterà negli annali calcistici: il Benevento, infatti, ha un ruolino di marcia incredibile con ben 23 vittorie su 31 gare, sette pareggi ed una sola sconfitta. Tra le mura amiche del ‘Ciro Vigorito’ decide Marco Sau, valore aggiunto nello scacchiere di mister Inzaghi e pedina fondamentale anche per la prossima stagione: il folletto ex Cagliari ci mette pochissimi secondi a ricevere da Schiattarella, ‘rimbambire’ Fazio e Provedel, per poi insaccare e consegnare alla truppa giallorossa la gloria di una serata partita male. 

    LA CRONACA – La prima emozione la regala la Strega: all’8’pt Improta si accentra dall’out sinistro e calcia: tiro da dimenticare e palla fuori, addirittura in fallo laterale. L’occasione ghiotta arriva un minuto dopo, ma è per gli ospiti: Canotto se ne va in contropiede sulla fascia sinistra e calcia benissimo, ma Montipo’ si supera e respinge con i pugni. Al 16’pt sanniti vicinissimi al vantaggio: Hetemaj serve Moncini che va a botta sicura, ma Paleari salva. Sulla ribattuta da due passi Del Pinto si avventa e spedisce fuori a causa di una deviazione. Proteste da parte dei giallorossi per un presunto fallo subìto dal centrocampista. La risposta dei partenopei è sempre nei piedi di Canotto che entra in area, punta Volta, e conclude sull’esterno della rete. Al 24’pt la prima grossa grana per la Strega: Caldirola protesta per un’ammonizione rimediata da Insigne e Marinelli lo caccia clamorosamente. Benevento in dieci e Inzaghi corre ai ripari inserendo Tuia al posto di Del Pinto. Al 32’pt vespe pericolosissime: cross insidiosissimo di Elia in area per Forte e Montipo’ smanaccia con un grandissimo riflesso. Al 39’pt la timida reazione del Benevento: Moncini ci prova dalla distanza, ma il tiro si spegne tra le braccia di Provedel. Al 40’pt buon cross di Calò dal limite sinistro dell’area, Forte stacca bene ma non ci arriva per pochissimo.  

    LA RIPRESA – Al 5’st subito pericolosi i partenopei con una posizione dal limite: calcia Calò che punta all’incrocio ma non trova lo specchio della porta. All’8’st ci prova Mallamo da trenta metri e Montipo’ blocca in due tempi. Al 17’st ancora ospiti vicini al vantaggio: cross dall’out destro e testa di Forte, di pochissimo sopra la traversa. Capovolgimento di fronte: Improta serve in area Moncini, che di testa manda alto.

    Al 25’st il vantaggio della Strega con il neo entrato Marco Sau: lancio dalle retrovie di Schiattarella per il folletto sardo, dormita di Fazio e l’attaccante ex Cagliari insacca dribblando difensore e portiere. Strega vicinissima alla A. A tre minuti dalla fine, Montipo’ mette in cassaforte i tre punti con un vero e proprio miracolo su Fazio, che calcia da due passi. I padroni di casa potrebbero anche raddoppiare con Letizia al 44’st, ma sbaglia clamorosamente. E’ l’ultima emozione della gara: dopo cinque minuti di recupero, Marinelli fischia la fine e il Benevento scrive la storia. Immancabile il saluto della squadra sotto la Curva Sud anche SIAMO IN SERIE A!!!

    LE PAROLE DI INZAGHI – “Resta l’immagine di stasera, in 10 per 80′ e si vince. Questi ragazzi hanno fatto qualcosa di storico, non so veramente che dire, sono contento per tutti che hanno creduto in me. Meritavamo un’altra cornice, queste sono emozioni incredibili. I miei ragazzi sono andati oltre ogni aspettativa. Questa vittoria è per tutte le persone che mi vogliono bene, la mia famiglia e la mia fidanzata”.

    Benevento-Juve Stabia 1-0 (risultato finale)

    Benevento: Montipo’, Letizia, Del Pinto (25’pt Tuia), Caldirola, Maggio, Volta, Improta (35’st Barba), Insigne (23’st Tello), Hetemaj, Schiattarella, Moncini (23’st Sau). A disp.: Manfredini, Gori, Rillo, Kragl, Coda, Basit, Gyamfi, Di Serio. All. Inzaghi

    Juve Stabia: Provedel, Calò (35’st Melara), Di Mariano (22’st Di Gennaro), Canotto (35’st Rossi), Elia, Vitiello, Mallamo (12’st Bifulco), Fazio, Forte, Tonucci, Calvano (22’st Addae). A disp.: Russo, Allevi, Izco, Troest, Mastalli, Mezavilla, Della Pietra. All. Caserta

    Arbitro: Marinelli di Tivoli

    Reti: 25’st Sau (B)

    Note: ammoniti Insigne e Volta (Be); Tonucci ed Elia (JS). Al 24’ espulso Caldirola per proteste contro Marinelli

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