Calcio
Strega, punto su riapertura stadi e rinnovo contratti: si tratterà con Coda e Gyamfi

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Dopo gli incontri dei giorni scorsi tra Figc, Leghe, Aic e Aiac, a breve è attesa la firma sul protocollo definitivo sul prolungamento fino al 31 agosto dei contratti dei calciatori. Dunque, proroga di ulteriori due mesi, ma niente aumenti di ingaggio per i calciatori, visto che la prossima stagione sarà più breve.
Serviranno, comunque, intese singole per quei giocatori che sono in scadenza di contratto e che dovranno sottoscrivere un nuovo accordo di altri 2 mesi. Il Benevento non avrà alcun problema con Maggio e Gori, pronti al rinnovo per un altro anno, e con Manfredini, che godrà della riconferma in automatico in caso di promozione in Serie A.
Il diesse Foggia dovrà trattare singolarmente invece con Coda e Gyamfi, che come noto hanno l’accordo in scadenza e non rinnoveranno. Teoricamente potrebbero anche rifiutare una nuova intesa, ma in tal caso non potrebbero giocare in un’altra squadra prima di settembre. Essendo due professionisti seri non ci dovrebbero essere problemi a trovare una convergenza, ma nel calcio mai dire mai. Il problema non è chi gode di un contratto pluriennale e giocherà la prossima stagione (2020/21) su 10 mesi e nessuno gli chiederà decurtazioni, ma chi ha il contratto in scadenza al 30 giugno dovrà firmare un nuovo accordo per i due mesi extra, luglio e agosto, in teoria senza pretendere altri soldi.
Una bella gatta da pelare, senza dubbio. Intanto si avvicina anche la riapertura degli stadi. Il Benevento spera di ritrovare il suo pubblico per festeggiare insieme la promozione in A e a metà luglio questa possibilità potrebbe finalmente materializzarsi.
Con accessi contingentati e capienza degli stadi ridotta, dando la priorità agli abbonati e ai settori dove è più semplice tenere sotto controllo il distanziamento sociale (tribune vip, centrali e laterali, ma anche i distinti in seconda battuta), evitando di abbracciarsi ed usando la mascherina, misurando la temperatura e utilizzando l’impianto per una capacità di spettatori che va dal 10 al 25% di quella reale.
Oggi la squadra di Inzaghi riprende ad allenarsi: si torna alla settimana-tipo per affrontare il rush finale con il massimo dell’intensità.
DA VENEZIA – La squadra veneta ha comunicato “che al quinto ciclo di tamponi effettuati venerdì 12 giugno da giocatori, staff tecnico e gruppo squadra, è stata rilevata in un calciatore positività al Covid 19.
L’intera squadra per tale motivo oggi non ha effettuato la seduta di allenamento in programma e a partire da questa sera andrà in isolamento fiduciario in attesa di ricevere i risultati di un nuovo ciclo di tamponi effettuato in data odierna e di ricevere ulteriori indicazioni operative da parte degli organi competenti”.