Compostaggio a Sassinoro, duro attacco del Movimento Animalista a Regione e M5s

“In piena emergenza sanitaria COVID19 con focolai del virus che potrebbero nascere ovunque, la Regione avrebbe dovuto potenziare le strutture sanitarie del territorio campano soprattutto quelle nella nostra Provincia, a tal proposito sono giunti molteplici appelli da tutti la popolazione, alcuni politici – tranne il PD – ed associazioni, una preghiera per rendere nuovamente operativi Cerreto S. e San Bartolomeo in G. e potenziare Sant’Agata in modo da garantire una corretta gestione dell’emergenza, almeno questo è come avrebbe dovuto agire chi ha a cuore il territorio e la salute dei suoi residenti garantendo il “diritto alla Salute” previsto dalla Costituzione”. Lo scrive in una nota il Movimento Animalista del Sannio.  

“Poteva essere un’occasione d’oro per la Campania e dimostrare che c’è attenzione verso i territori interni ma così non è stato, la Regione ha “pensato bene” di tenere chiusi i presidi e fottersene degli appelli dei Sanniti e della Provincia – d’altronde politicamente non contiamo niente e siamo un bacino elettorale povero – e ha autorizzato l’apertura dell’impianto di compostaggio in quel di Sassinoro, una bomba ecologica costruita su una ex segheria, posta al di sopra di una delle faglie sismiche più potenti ed a ridosso di aree SIC e ZPS come il Fiume Tammarecchia, un disastro annunciato a cui ci stiamo opponendo fin dall’inizio e su cui abbiamo prodotto un corposo esposto consegnato alla Procura di Benevento circa due anni fa. Una scelta, quella della Regione, davvero stupida e menefreghista che dimostra ancora una volta, e se mai ce ne fosse ulteriore bisogno, che la provincia di Benevento deve essere l’immondezzaio della Campania, una provincia da “sottosviluppare” e demolire un pezzo alla volta, tanto in regione sanno benissimo che la maggior parte dei residenti resterà indifferente alla cosa affetti da una sorta di strafottenza “provinciale” mista a rassegnazione. Tale atteggiamento però non è solo dei comuni cittadini ma anche dei politici Sanniti che come già ribadito più volte in passato, ricordano di essere residenti nel Sannio solo in prossimità delle elezioni, questa è una caratteristica che li accomuna tutti, indistintamente. 

Ci sorprende, infatti, lo stupore del Deputato Maglione nell’apprendere dell’autorizzazione  visto e considerato che il Movimento Cinque Stelle è a conoscenza della cosa in modo più che approfondito e a tal proposito vogliamo ricordare alcuni dettagli. Gli scriventi, in occasione della visita del Ministro Costa in quel di Sassinoro, chiesero incontro con il Capo Dicastero Ambiente 20 gg prima dell’evento, contattammo la segreteria ed inviammo numerose richieste telefoniche, mail, etc, ma non ottenemmo nulla se non totale indifferenza, difatti Costa incontrò tutti, finanche il paninaro presente sul luogo della protesta ma non i sottoscritti. L’ostinazione – prosegue il Movimento Animalista – è una nostra caratteristica e nonostante la maleducazione e la strafottenza ministeriale, inviammo richiesta di ulteriori approfondimenti agli uffici di Costa mediante la Nostra Segreteria presente alla Camera dei Deputati; la risposta che ricevemmo fu degna del peggiore dei Ponzio Pilato. E non fu tanto diversa da quella che arrivò dagli uffici dell’europarlamentare Pedicini tanto da far pensare che esista un modus operandi base a cui quasi tutti gli esponenti pentastellati devono uniformarsi.

Alla luce di tutto ciò, ci permettiamo un consiglio al deputato Maglione: eviti questi “teatrini” perché abbiamo cercato in tutti i modi di contattare chi all’epoca era maggioranza di Governo – il Movimento Cinque Stelle – ma da parte Vostra abbiamo ottenuto solo indifferenza e ci sembra davvero ridicolo lamentarsi ora quando potevate agire nel momento più opportuno avendo tra le mani uno dei Ministeri chiave competente in materia, ci sarebbe potuto essere uno scambio di informazione, unione di sforzi per affrontare al meglio la questione ma così non è stato, vi siete limitati a scopiazzare parti del nostro esposto e o comunicato. Non ve ne rendete neanche conto – si spera – ma siete diventati una sorta di VIP della politica a cui è impossibile arrivare, siete passati dall essere tra le persone allo stare il più lontano possibili da queste, non ascoltate più le comunità ed i loro gridi di aiuto e di dolore, ve ne fottete come farebbe un qualsiasi altro politicante e rispondete in maniera democristiana alle ripetute interpellanze con un “ci stiamo interessando alla faccenda e vedremo come meglio affrontare bla, bla, bla…” una sorta di “le faremo sapere” ma in versione politica.

Come dicemmo all’on. Pedicini in tempi non sospetti: la strafottenza vi punirà alle prossime elezioni. E così è stato, siete passati dal trionfo al tonfo in un attimo spianando il terreno ad un altro “fenomeno” e vostro ex alleato, tale Salvini. Vi ricordiamo che non è stato lui a vincere – rappresenta il vuoto pneumatico della politica – ma voi a perdere lanciandovi in un suicidio politico mai visto nella storia della Repubblica ed è tutto frutto delle scelte pocanzi descritte. Avete avuto la possibilità di riprendervi ma continuate a perseverare nell’errore ma se così non fosse, dimostrate con i fatti di essere cambiati. La mano l’abbiamo tesa più volte ed abbiamo ricevuto solo uno schiaffetto per allontanarla, ora tocca a Voi tornare umili.

Per quanto ci riguarda, – conclude il Movimento Animalista – la Nostra porta è sempre aperta se l’obiettivo comune è quello della difesa del Territorio, della Fauna e della Flora presenti nonché delle Persone che vivono e sopravvivono nonostante tutto, in questa Provincia”.