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La Uil Fpl: i lavoratori vengano dotati dei dispositivi individuali di protezione

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“Nonostante la drammatica situazione Italiana ed Internazionale, per la questione del contagio da Covid/19, molti Enti della nostra provincia, ancora oggi, fatta salva qualche sporadica realtà, ancora non si allineano a quelle che sono le direttive nazionali.
Infatti, dopo una serie consistente di telefonate, – scrive Antonio Pagliuca, segretario generale della Uil Fpl – abbiamo registrato che molti dipendenti degli Enti Locali a tutt’oggi ancora non sono stati dotati di presidi atti alla tutela della propria salute.
Molti stanno mettendo in campo il “fai da te” acquistando autonomamente, a proprie spese, mascherine e guanti monouso al solo scopo di portare avanti un pubblico servizio.
A questi và il nostro grazie incondizionato per i loro comportamenti veramente esemplare ed ammirevoli. E’ il caso, come gia’ ribadito, che tutti gli enti dotino i loro dipendenti dei presidi individuali idonei alla loro salvaguardia, difatti, e lo ribadiamo, ove ce ne fosse bisogno,che gli addetti hanno una età media abbastanza elevata e per questo più esposti al contagio.
Abbiamo accolto con sommo favore ed interesse il DPCM del 16.3.20 che, oltre a mettere in campo iniziative ed interventi, per aiutare tutto il popolo italiano, in questo drammatico momento, ha chiarito una serie di comportamenti, ove ce ne fosse bisogno, che le Amministrazioni possono attivare per la tutela dei propri dipendenti.
E necessario dunque, per la tutela dei dipendenti, una nuova modalità di lavoro agile: lo smart/working che garantisce autonomia nella prestazione lavorativa, a fronte del raggiungimento degli stessi risultati, rimuovendo vincoli e modelli inadeguati legati ai concetti di postazione fissa. Gli enti, inoltre possono usare la turnazione tra dipendenti ed ancora mettere in ferie d’ufficio, a turno ognuno di loro, per poter portare avanti i servizi pubblici essenziali.
Sia ben chiaro che quando si parla di ferie d’ufficio – prosegue la nota – devono intendersi quelle relative all’anno precedente, ove ancora non fruite, e quelle maturate a tutt’oggi. Ma la circolare che più ci soddisfa, è quella del Ministero degli Interni che, grazie anche alle nostre pressanti sollecitazioni a livello nazionale, ha riconosciuto, per il periodo di questa emergenza,alla Polizia locale, che effettua “servizi operativi esterni su strada” l ‘indennita’ di Ordine Pubblico, come per tutte le altre Forze di Polizia.
Allora è necessario, urgente ed indifferibile che, da subito, – conclude la Uil Fpl – tutto il personale coinvolto nell’applicazione delle disposizioni governative e coloro che hanno diretto contatto con il pubblico, vengano dotati di tutti i dispositivi individuali di protezione necessari per poter svolgere nella massima sicurezza il proprio dovere.