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Dalla paghetta ai soldi del fantacalcio: il Sannio dona 20mila euro al ‘San Pio’

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C’è chi ha donato la paghetta della settimana, chi quello che poteva e chi fino a 600 euro. Il cuore dei sanniti si è stretto intorno alla bellissima iniziativa dei due ragazzi beneventani – Francesca Rosa Russo e Luca Calandro – che hanno dato vita alla raccolta fondi in favore dell’ospedale “San Pio” contro il coronavirus.
Sono oltre 19.500 gli euro raccolti che, uniti ad un’altra iniziativa parallela che è a quasi 4mila euro, saranno utilizzati per potenziare i reparti di terapia intensiva e sub-intensiva, fondamentali nella lotta al Covid-19.
“Non ci aspettavamo tutta questa attenzione – ha spiegato la giovane Francesca – ed invece abbiamo ricevuto quasi mille donazioni per sostenere il nostro ospedale”. I due ragazzi, sabato scorso, hanno anche incontrato il direttore generale del nosocomio, Mario Nicola Vittorio Ferrante, per un confronto sul progetto e per capire come utilizzare le generose donazioni dei cittadini. Al momento, l’idea è quella di contribuire ad acquistare un macchinario per aiutare i pazienti positivi al Covid-19, ma che sarà utile anche per altre patologie e, quindi, utilizzabile anche in futuro.
“Dobbiamo ringraziare l’Ordine dei medici – ha aggiunto la promotrice del crowdfunding – che ci sta supportando, insieme con i volontari della Misericordia di Benevento, in questo progetto e ci ha indirizzato sulla giusta strada e ci ha permesso di incontrare i vertici dell’ospedale”.
L’iniziativa, però, ha anche il grande merito di aver unito ulteriormente la città verso uno scopo comune. Far riscoprire quel senso di comunità che, troppo spesso, è dato per scontato e che invece oggi rappresenta un tassello fondamentale nella lotta alla diffusione del virus. Mentre scriviamo la pagina dedicata alla raccolta fondi ci dice che l’ultima donazione è stata fatta 28 minuti fa. ‘Scrollando’ con il mouse si susseguono i nomi di tante persone che hanno voluto credere in una idea e nel coraggio di due giovani. Tra i tanti, anonimi e non, ci sono moltissimi ragazzi ed è questo un altro bellissimo segnale. Tra di loro c’è anche chi ha deciso di devolvere all’iniziativa il montepremi del “Fantacalcio”: oltre 500 euro che non finiranno nelle tasche dell’allenatore più bravo, ma in una apparecchiatura medica che potrebbe contribuire a salvare una vita. Un esempio seguito anche da altri gruppi di amici, che ogni anno organizzano il gioco. La bellezza dell’iniziativa è tutta qui: in questi gesti spontanei.
L’ORDINE DEI MEDICI – Una manifestazione di solidarietà importante che il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Benevento sostiene pienamente, convinti che la solidarietà contribuirà a farci uscire da questa prova ancora più forti grazie anche al rinnovato legame tra Ospedale e Cittadini. Chi porta più di ogni altro il peso di questa emergenza è il personale di un sistema sanitario pubblico che sta dando in ogni ospedale del nostro Paese una straordinaria prova di sé. L’obbiettivo primario è dare a tutti la possibilità di manifestare la gratitudine, la stima e il proprio sostegno.
INFO PER DONARE – Per chi volesse contribuire c’è tempo fino al prossimo 10 aprile. Questo il link per aderire alla campagna di donazione: https://www.gofundme.com/f/aiutiamo-l039ospedale-di-benevento-san-pio-covid19