“Il
nostro Paese sta attraversando un momento di difficoltà mai visto
nella storia recente: siamo costretti ad un isolamento necessario per
tutelare il bene primario di tutti noi che è la vita, con delle
conseguenze incisive sulle nostre abitudini quotidiane, sulle nostre
relazioni e sui nostri rapporti, conseguenze che, però, ci spingono
a riflettere, oggi più che mai, all’ interno delle nostre quattro
mura, su quanto sia importante il valore della socialità, specie
quando in momenti come questo ne siamo privi, almeno sul piano reale.
Per fortuna ci viene in soccorso la rete e i social, con i tanti
momenti di condivisione che contribuiscono a tenere unita la gente,
altrimenti costretta alla solitudine”. Così in una nota il
presidente dei circoli Arci di Benevento, Fulvio Ianiro.
“Ci
ha inorgogliti – scrive – il fatto che la “tammurriata del
balcone” sia diventato un fatto virale, poiché Benevento, la
nostra città, di tanto in tanto rompe gli schemi, e lo fa
ricorrendo ad una creatività che diventa ancora più virale del
virus che ci tiene divisi, e tutto questo ci spinge a pensare quanto
sia importante il legame tra le persone. Anche i nostri 12 circoli
ARCI, sparsi tra Benevento e la Provincia, non si sono persi d’
animo, e così alcuni tra essi hanno aderito (altri si stanno
attrezzando) alla importante iniziativa promossa dalla rete Arci
Nazionale denominata “Resistenza Virale #iorestoacasa” (link su
piattaforme digitali e sul sito arci.it ), che vede il prosieguo
delle attività culturali come Letture, Concerti, Mostre, Cinema,
Formazione, Dibattiti, Intrattenimento e tanto altro ancora,
svolgersi online, a distanza, e con grande successo, aggiungo, stante
la sofferta chiusura delle sedi (circa 5 mila in tutta Italia)
prevista dai decreti governativi.
A
dimostrazione del fatto che il bisogno di socialità e della qualità
delle relazioni – aggiunge -, non può e non sarà mai ostaggio di
una quarantena, di un momento che, ce lo auguriamo tutti, passerà. E
sarà allora che ci toccherà rilanciare anche le attività
circolistiche e associative, che anche a Benevento, seppur in
sordina, da sempre offrono un enorme valore aggiunto al tenore di
vita e alla qualità dei rapporti dei nostri oltre mille soci: ci
sarà bisogno di ancora più socialità, poiché è nei momenti di
difficoltà come questo che si può cogliere l’ occasione per
ripensare e ripensarsi, per migliorarsi e migliorare l’ ambiente in
cui viviamo.
Oggi
– conclude – cominciamo dalla rete, facendo leva su quello spirito
di unità e solidarietà a livello nazionale, scambiando pensieri e
parole di sostegno reciproco che, da nord a sud, ci
contraddistinguono per quella creatività che ci ha resi storicamente
ineguagliabili ovunque, per poi ripartire, quando sarà il momento,
con lo stesso spirito di unità, solidarietà, creatività, sostegno
e reciprocità all’ interno dei nostri circoli e nella vita reale
dove anche l’ odio, che era ormai divenuto una pericolosa tendenza
tanto diffusa, da ispirare persino taluna politica, sfumerà via come
lo smog dai cieli delle nostre città, a causa di questa quarantena
da cui avremo occasione di uscire sicuramente rinnovati, per
ripulire e rilanciare con ottimismo, maggiore cultura e sempre più
idee questo nostro Paese”.