fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

SANNIO

Telese Terme, gestione Circolo Tennis “Cannarsa”: gli utenti interpellano il sindaco

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

In merito alla gestione dell’impianto sportivo Circolo Tennis “Cannarsa”, di Telese Terme in località Bagni Vecchi, alcuni associati della Federazione Italiana Tennis che utilizzano la struttura hanno chiesto spiegazioni al sindaco del comune termale e al segretario generale attraverso un’interrogazione scritta sulla questione del pagamento di una quota associativa in assenza di una convenzione con l’ente.

Di seguito l’istanza inoltrata quindici giorni fa e dalla quale – fanno sapere i sottoscrittori – non hanno ricevuto ancora alcuna risposta.”

“Egregio Signor Sindaco, Spettabile Segretario Generale,

la presente per porre alla vostra attenzione l’incresciosa situazione venutasi a creare presso il Circolo Tennis “Cannarsa”, sito in Telese Terme, località Bagni Vecchi. Si premette che siamo consapevoli che, allo stato, non esiste alcuna convenzione stipulata tra il Comune di Telese e alcuna associazione sportiva, quindi nemmeno l’Asd Circolo Tennis Telesia, che detiene l’utilizzo del Circolo di cui trattasi.

I sottoscrittori, in qualità di utilizzatori di una struttura pubblica, messa a disposizione della collettività, hanno acconsentito, in maniera bonaria e da sempre, al pagamento dei canoni di fitto del campo, ogniqualvolta lo stesso veniva da noi utilizzato. Il pagamento di una quota era necessario per coprire le spese, al fine del pagamento delle utenze e degli interventi di manutenzione ordinaria.

Ebbene, nonostante la totale assenza dell’Associazione nell’organizzazione di eventi o di manifestazioni aggreganti, rappresentanti il fine vero di un Associazione, l’attività sportiva è proseguita grazie al puro spirito associazionistico e collaborativo, nell’attesa che il lungo iter, relativo al completamento dei lavori, potesse essere definito.

Si tiene a sottolineare che l’assenza di una Convenzione, dell’agibilità della struttura, dei servizi igienici attigui ai campi, delle docce e, degli spogliatoi, non hanno mai permesso un’attività sportiva continua e duratura. La stessa adesione ai tornei federali non è mai stata possibile, in virtù di tali deficienze. Ciononostante, la voglia di associazionismo e di condivisione di una passione è sempre stata il fulcro che ha permesso la frequentazione di tutti noi “tennisti”. Chi ha voluto esercitare anche un’attività agonistica, si è dovuto rivolgere ad altri Circoli, i quali, coscienti delle difficoltà momentanee in cui versava la struttura, ci hanno accettato sempre senza nessuna difficoltà.

Il motivo di tale interpellanza nasce dalla nuova ed inattesa richiesta, da parte dell’ASD Telesia, di esigere una quota “associativa” per l’utilizzo della struttura. Tale quota, che andrebbe a concretizzarsi in una somma una tantum, annuale, garantirebbe ai nuovi soci, a detta dell’Associazione, un risparmio del 50% sull’affitto del campo, in virtù del conseguente e contemporaneo aumento improvviso del costo orario rispetto all’anno precedente. In termini pratici, il costo orario di € 3,50 veniva raddoppiato improvvisamente, e portato ad € 7,00. Solo dopo il pagamento della “quota associativa”, pari ad € 50,00, sarebbe stato possibile continuare a pagare la tariffa originaria ed in vigore fino al 31/01/2019. Oltre a tale “beneficio” l’Associazione promuove un vantaggio in termini di prenotazione del campo con 24 ore di anticipo rispetto al non socio.

Nonostante le continue proteste di una gran parte degli atleti, l’associazione ad oggi continua per la sua strada, inasprendo gli atteggiamenti fino a rifiutare l’utilizzo del campo anche a tutti gli utilizzatori che, pur non disponibili al pagamento della “quota associativa”, sono disponibili, pur di esercitare la propria passione sportiva, al pagamento della nuova tariffa raddoppiata. La stessa prenotazione da parte dei soci risulta complicata, vista la disagevole procedura intenta a favorire gli eletti.

Inoltre, nonostante il pagamento della quota, l’ASD Telesia rifiuta non solo di riconoscere lo status di “socio” con una comunicazione formale, ma si limita al rilascio di una semplice ricevuta anonima, rifiutando altresì la visualizzazione del Libro dei Soci, che, come si ricorda, costituisce atto pubblico.

La stessa istituzione di una quota sociale, senza l’attribuzione di diritti reali di godimento sul bene, e peraltro, istituita senza l’ausilio di uno strumento democratico quale è l’assemblea dei soci (che non viene convocata dal lontano 2016), rappresenta una chiara violazione al Codice Civile, Titolo II, artt. 11 e 47.

Quindi, in virtù della Circolare N.9/E del 24 aprile 2013 dell’Agenzia delle Entrate, l’ASD Telesia è inadempiente in virtù della non rituale convocazione dell’assemblea; dell’assenza dei nomi dei partecipanti nei verbali di assemblea; del mancato inserimento dei nomi degli associati nel libro soci e della mancanza di evidenza dello stesso su richiesta dei soci stessi.

Oltre ai problemi giuridici appena citati, l’ASD Telesia mette in imbarazzo l’intera collettività, non rappresentando minimamente lo spirito e le intenzioni del fu Gino Cannarsa, che tanto ha dato alla comunità, in termini di impegno e dedizione a favore di questa disciplina sportiva, creando una struttura con più di 200 tesserati e con circa 100 allievi: oggi la struttura non riesce nemmeno ad avere un quinto dei valori citati! Così come l’opera di integrazione e di contrasto ad ogni tipo di discriminazione razziale, territoriale, filosofica e religiosa messa in atto da questa Amministrazione, a seguito anche delle recenti attività promosse dal Consiglio Comunale, dal Sindaco e dall’Amministrazione tutta, che sempre ha condannato queste forme di illegalità, viene completamente compromessa dagli atti discriminatori che l’ASD Telesia sta esercitando, presentando, in maniera velata, una contraddizione in termini. In particolare, nella quota associativa, è inclusa la quota di pagamento ad una associazione sportiva nazionale, quale la Federazione Italiana Tennis (FIT).

Tale quota, non scorporata in presenza di un tesseramento attivo presso un circolo diverso da quello di Telese, maschera una evidente attività di discriminazione territoriale dalla quale noi tutti prendiamo le distanze. Tale comportamento contravviene a qualsiasi regola associazionistica, allo spirito di inclusione e godimento tipico dello sport stesso, quale attività di aggregazione; i sottoscritti condannano ogni forma celata di discriminazione, e invitano l’Amministrazione comunale, che tanto sensibile si è dimostrata nel corso di questi anni, a conoscere le motivazioni che hanno spinto l’Associazione alla formulazione di una quota intesa, perlopiù, come imposizione.

Sig. Sindaco, Spett.le Segretario, la nostra interrogazione vi invita formalmente alla valutazione in merito alla impropria presenza dell’ASD Telesia, nella struttura citata. Si invita formalmente a valutare, eventualmente, di intervenire affinché vengano sospese le attività dell’intero direttivo, della guida tecnica e di tutti i collaboratori che, in maniera improvvisata, subdola e illegale, si arrogano il diritto di gestire strutture pubbliche senza possederne il minimo titolo. La richiesta viene rivolta in particolare al Segretario Comunale, nella sua specifica qualità di garante della legalità e di Responsabile della Prevenzione della Corruzione.

Si invita le SS. LL. a valutare la “quota associativa” che, come ampiamente spiegato, rappresenta, un vero e proprio balzello imposto senza un minimo di condivisione o di autorizzazione, e per di più sull’utilizzo di una struttura pubblica che viene gestita senza alcun titolo autorizzativo o concessorio.

Si invita le SS.LL. a valutare un sistema di prenotazioni vergognoso, e ad intervenire in modo tale da renderlo finalmente trasparente, equo e funzionale, non frutto della fantasia, delle antipatie e delle simpatie degli addetti ai lavori.

Si invita le SS.LL. a mettere fine a quest’opera di distruzione a cui tutti noi assistiamo. Un’opera che mortifica l’intero operato degli ultimi 30 anni: operato che ha posto la struttura, il Circolo Tennis “Cannarsa” come fulcro dell’intero movimento tennistico Sannita riconoscendone, in Telese, la capitale morale!

Sig. Sindaco, Spett.le Segretario,

in virtù della continuazione del godimento di una struttura, seppur fatiscente, ma completamente usufruibile ad oggi, i sottoscritti propongono la nomina di un custode che, in via provvisoria e che con dovuto compenso, possa gestire l’ordine delle prenotazioni e l’incasso delle quote. Ci si rende disponibili, a tale scopo, anche ad una organizzazione snella con un sistema di prenotazione nuovo, esautorando in toto l’attività illegale dell’Associazione Ct Telesia. A tal uopo si segnala che noi stessi abbiamo installato, configurato e reso funzionante, il sito web ed un sistema di prenotazione trasparente, online e completamente fruibile agli utenti. Il tutto offerto senza compenso: l’associazione ha sempre rifiutato tale strumento, continuando imperterrita ad utilizzare un sistema obsoleto e poco trasparente!

I sottoscrittori di tale documento si riservano inoltre ogni ulteriore e successiva attività presso gli organi competenti. “

Annuncio

Correlati

redazione 6 giorni fa

Telese Terme, rissa tra giovani: sospeso locale e nove provvedimenti di divieto

redazione 1 settimana fa

Parco Nazionale del Matese, c’è anche Telese con Montepugliano. Soddisfatta l’amministrazione

redazione 1 settimana fa

Telese Terme seconda nel Sannio per reddito medio pro capite: “Frutto di lavoro costante e visione lungimirante”

redazione 1 settimana fa

Telese Terme festeggia i 100 anni della signora Filomena Di Santo

Dall'autore

redazione 15 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 19 ore fa

Verso la gestione ordinaria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Ciaburri (FdI) soddisfatto: ‘Il 22 maggio l’approvazione dello Statuto definitivo’

redazione 21 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 21 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

Primo piano

redazione 15 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 21 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 21 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 1 giorno fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content