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Caccia virtuale al tesoro di Benevento, ecco l’app Athos degli studenti del Rampone
L'app, ideata e realizzata nel software e nella veste grafica da Angelo Frattolillo, Ilaria Lombardi e Iris Frattasi, è il frutto della terza mobilità del progetto Erasmus Plus “Impronte della storia sulle orme della tecnologia” messo su in sinergia con il Comune di Benevento e la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e del Paesaggio di Caserta e BeneventoAscolta la lettura dell'articolo
Una “caccia al tesoro” dei monumenti simbolo della città di Benevento per conoscerne la storia, apprenderne le caratteristiche e promuoverla attraverso la realtà virtuale e aumentata: è questa l’ambizione di alcuni studenti dell’IIS “Rampone Palmieri Polo“, Angelo Frattolillo, Ilaria Lombardi e Iris Frattasi degli indirizzi di Informatica e Grafica, che hanno creato sotto la guida del docente Lepore, l’app Athos, (acronimo di “A Tresaure Hunting Operating System) presentata questa mattina alla presenza della dirigente Marino, del rappresentante della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e del Paesaggio di Caserta e Benevento, Simone Foresta e dell’assessore comunale alla Cultura, Rossella Del Prete.
L’app avrà come primi utenti alcuni studenti turchi e greci che saranno in città dal 30 marzo al 4 aprile prossimi a conclusione della terza mobilità dell’Erasmus Plus nell’ambito della quale è stato ideato e realizzato il dispositivo per il progetto “Impronte della storia sulle orme della tecnologia” messo su in sinergia con il Comune di Benevento e la Soprintendenza. L’obiettivo, come ha spiegato la dirigente Marino, è quello di rendere l’uso dell’app quanto più ampio possibile.
Si è detto felice di vedere i risultati del progetto il rappresentante della Soprintendenza Simone Foresta, che, nel definire “il processo di conoscenza fondamentale per la promozione e la tutela del patrimonio e del territorio”, ha anche evidenziato di “sentirsi al sicuro per il futuro perché – ha detto – stiamo formando una generazione che avrà cura del territorio e del proprio passato”.
“Non posso che compiacermi della preziosissima collaborazione con questa scuola – ha sottolineato l’assessore comunale alla Cultura Del Prete – perché con le sue specifiche competenze ha avviato percorsi di formazione e approfondimento che consentiranno la conoscenza e la promozione del patrimonio artistico archeologico della città.” Poi ha lanciato l’invito, accolto subito dalla dirigente, a creare altre app per meglio conoscere il patrimonio Unesco di Benevento.
Le dichiarazioni nel servizio video