Calcio
Benevento a Cosenza per l’allungo in vetta: Coda in forse, in avanti scalpita Moncini

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Il Benevento è pronto a sfidare il Cosenza per portare a 17 punti il vantaggio sulle seconde che adesso sono Crotone e Frosinone e non più il Pordenone.
Inzaghi per la trasferta in terra calabrese, con la squadra che potrà contare sull’apporto di circa 200 tifosi, scegli ancora una volta il 4-3-2-1 anche se si tratta di una opzione obbligata per via delle tante assenze per infortunio e squalifica.
Non ci saranno Vokic (che dopo i progressi non è ancora pronto), Tuia, Tello, Antei, Kragl, Maggio e Improta. Il tecnico schiera Montipò tra i pali, il nuovo arrivato Barba da terzino sinistro con Letizia dirottato a destra, Volta e Caldirola centrali.
Centrocampo con Hetemaj, Schiattarella (che non sta benissimo) e Viola, Insigne e Sau trequartisti alle spalle di Coda, che però non è al meglio ed è seriamente insidiato da Moncini per il posto da titolare. Braglia ha tre squalificati (il portiere titolare Perina, i mediani Sciaudone e Kanoutè), più Legittimo e Rivière fuori uso. Non stanno bene nemmeno Machach, D’Orazio e Prezioso che potrebbero partire tutti dalla panchina.
L’allenatore ex Juve Stabia dovrebbe derogare al tradizionale 3-5-2 per affidarsi ad un 3-4-3 con il dodicesimo Saracco tra i pali, Anibal Capela, Monaco e Idda in difesa, Casasola, Bruccini, Broh e l’ex Lazaar sulla linea di metà campo, Baez, l’altro ex Asencio e Pierini tridente offensivo.
Difficile vedere da titolare Carretta, altro ex giallorosso, che potrebbe trovare stazione nel corso del match. Fischia Serra di Torino, il quarto uomo è Robilotta. Sarà ricordato anche Carmelo Imbriani. Diretta in streaming alle 21 su Dazn, ma stavolta non sul 209 di Sky che trasmetterà Betis-Barcellona.