ECONOMIA
Boom di cinesi nel Sannio? Non è vero: le ditte sono solo lo 0,2%, ma in crescita

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Gli imprenditori cinesi stanno conquistando il mercato. I loro negozi sono ovunque. Quante volte avete detto o ascoltato queste frasi negli ultimi anni? Grazie ad una analisi della Camera di commercio di Milano, Monza, Brianza e Lodi possiamo dirvi qual è la situazione nel Sannio e, vi assicuriamo, rimarrete stupiti!
La sensazione, più o meno diffusa, di una presenza massiccia crolla di fronte ai numeri: a settembre 2019 sono 50 le ditte individuali cinesi presenti in provincia di Benevento su 21.013. Per essere più chiari stiamo parlando dello 0,2% del totale. Si tratta anche del dato più basso in regione: secondo l’analisi, infatti, Avellino fa registrare lo 0,4%; Caserta lo 0,6%; Salerno lo 0,3% e Napoli il 2%.
Lo studio racconta anche i settori dove sono impegnati gli imprenditori asiatici. In questo caso, il risultato non è sorprendente, anzi: sono infatti 42, la stragrande maggioranza, i negozi al dettaglio e all’ingrosso. Seguono le attività di alloggio e ristorazione che sono 3, mentre sono 2 le attività manifatturiere, vero cult cinese in altre regioni. Chiudono con una sola ditta i comparti delle costruzioni, delle agenzie di viaggio e delle attività immobiliari.
Se questi sono i numeri, allora da dove viene quella sensazione? Proviamo ad immaginare alcune cause. La prima è l’aumento negli ultimi 5 anni, questo sì un dato che potrebbe spiegare l’idea comune: la crescita percentuale è stata, infatti, del 31,6%. Si tratta dell’aumento più sostanzioso in tutta la Campania.
Altro dato è la grandezza e la posizione dei negozi cinesi presenti in città. Uno degli esempi più calzanti riguarda l’attività che è stata aperta al posto di centri per lo shopping storici del capoluogo, i “Magazzini Santamaria” o l’ex Oviesse di via Napoli. Ancora: al Rione Ferrovia o in contrada Piano Cappelle, dove le attività di vendita al dettaglio hanno delle dimensioni uniche in relazione alla media dei commercianti sanniti.
A livello nazionale prime per peso dei cinesi sul totale delle ditte individuali del territorio soono Prato (5mila su 16mila, 33%, +11% in cinque anni), Firenze (quasi 4mila su 51mila, 7,6%, +7% in cinque anni), Fermo (521 su 11 mila, 5%, +4% in cinque anni), Milano (5.662 su 124.142, 4,6%, stabili in un anno e + 21% in cinque anni), Rovigo (599 su 15.787, 3,8%, – 8,7% in cinque anni), Reggio Emilia (1013 su 27.629, 3,7%, +3,2% in cinque anni).