ECONOMIA
Bollette e aumenti: come risparmiare in casa?

Ascolta la lettura dell'articolo
La casa è la fonte maggiore di spesa per le famiglie della Penisola, e le ultime novità in fatto di bollette non sembrano tranquillizzare i consumatori. I rincari comunicati dall’Arera e scattati l’1 ottobre 2019, infatti, faranno crescere le spese in bolletta e metteranno alla prova la capacità di risparmio delle famiglie italiane. Andando più nel dettaglio, si parla di un aumento del 3,9% per quanto riguarda i costi del gas e del 2,6% per l’energia elettrica.
In una situazione di questo tipo è necessario avere una maggiore consapevolezza dei propri consumi in casa e impegnarsi per limitarli, quando possibile. In che modo è possibile farlo? Ecco qualche consiglio pratico per ridurre le spese e avere meno problemi ad affrontarle mese dopo mese.
Scegliere la tariffa in base ai propri consumi – Prima di passare agli accorgimenti che è necessario avere in casa per ridurre le spese in bolletta è bene sottolineare l’importanza che ha la scelta del fornitore e della tariffa energetica. È infatti fondamentale fare attenzione in fase di scelta, selezionando la tariffa che dimostra di andare più incontro alle proprie necessità quotidiane in fatto di consumi: in questa fase bisogna quindi prendere in considerazione le proprie routine giornaliere, in base agli orari di utilizzo degli elettrodomestici, per esempio, e affidarsi a un operatore che, come Acea, proponga delle offerte luce differenziate in base alle proprie abitudini. Grazie al passaggio al mercato libero, avvenuto a luglio 2019, scegliere la fornitura di energia e gas che più si adatta ai propri bisogni diventa una buona occasione per valutare con attenzione la convenienza del proprio contratto e risparmiare quindi sui consumi.
Eliminare drasticamente gli sprechi – Alcune abitudini sono dure a morire, ma spesso sono proprio queste a pesare maggiormente sulle bollette. Per questo motivo sarà necessario eliminare ogni fonte di spreco in fatto di consumi in casa: è possibile farlo staccando gli alimentatori di computer e altri dispositivi elettronici quando questi non vengono utilizzati, avendo cura di spegnere le luci quando non sono strettamente necessarie, usando con maggiore accortezza tutti quegli elettrodomestici che consumano di più (asciugatrice e frigorifero in primis) e adottando delle abitudini virtuose per quanto riguarda il riscaldamento nei mesi invernali. Se inizialmente queste limitazioni porteranno a un risparmio che può sembrare irrisorio, nel corso dei mesi si riuscirà ad abbattere una buona percentuale di spesa e, di conseguenza, ad avere meno difficoltà nell’affrontare le spese legate alle utenze domestiche.