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Ciclo rifiuti e vertenza Samte, Di Maria incontra Bonavitacola
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Il presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, ha partecipato stamani alla riunione indetta dal vice Presidente e assessore all’Ambiente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola per discutere sulle problematiche connesse alla gestione del ciclo rifiuti ed alla vertenza di lavoro della Società provinciale Samte srl.
Al termine, il presidente Di Maria, nel ringraziare l’assessore regionale Bonavitacola per la disponibilità manifestata ed il lavoro svolto, ha comunicato che lo stesso vice presidente della Regione convocherà un nuovo incontro con tutti i soggetti coinvolti nel ciclo rifiuti per proseguire il confronto sui temi al centro della discussione odierna.
Di Maria ha anche reso noto di aver richiesto all’amministratore unico della Samte, Carmine Agostinelli, di rinviare alla prossima settimana la riunione già fissata presso l’Osservatorio del lavoro della Regione Campania (Ormel) sul tema della procedura del licenziamento collettivo dei dipendenti della Samte.
IL COMMENTO DELLA CGIL – “L’ incontro di oggi ha visto la clamorosa ed ingiustificabile assenza dell’amministratore della Samte. Al tavolo hanno confermato disponibilità l’Asia e la Sapna, il vicepresidente Bonavitacola, con pazienza e disponibilità umana ed istituzionale, ha proposto un aggiornamento a venerdì prossimo per avere al tavolo anche la provincia di Avellino, affinché possa concretizzarsi anche la disponibilità di Irpiniambiente.
Il presidente della provincia Di Maria, ha preso impegno che la Samte oggi chieda il rinvio della riunione di domani all’Ormel, per evitare che la procedura del licenziamento collettivo, vada avanti. Speriamo che il nostro lavoro di questi mesi possa concretizzarsi con la salvezza di questi 41 lavoratori con i quali da anni stiamo lottando.
Viviamo un paradosso nella nostra Provincia, abbiamo uno dei pochi impianti della regione, che rappresenta uno snodo strategico per tutta la regione e lo si tiene fermo da un anno, inadeguato a soddisfare i bisogni di un territorio che e’ il più virtuoso. Della Regione quanto a raccolta differenziata. Perdiamo i pochi lavoratori che abbiamo, gestiamo male gli impianti e paghiamo la tariffa più alta in regione.
È uno scenario avvilente, ma noi crediamo in quello che facciamo e ci proviamo fino in fondo, con tenacia ed onestà intellettuale, speriamo che sia così anche per i nostri interlocutori”. Così il Segretario Generale Provinciale della Fp Cgil Giannaserena Franze’ il coordinatore igiene ambientale Antonio Tizzani.