CRONACA
Premio ‘Mario Fiore’ al colonnello cerretese Pasquale Guarino

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Si è svolta venerdì 4 ottobre alle ore 10:00 nella sala “Giulio Cesare” dell’Istituto della Cultura dell’Arma del Genio a Roma, la quinta edizione del Premio Nazionale “Mario Fiore”, dedicato quest’anno a “Giovani, comunicazioni e il futuro”.
Il Premio è ispirato al Maggiore Mario Fiore, uno dei tredici eroi del “solstizio”, ovvero i tredici militari italiani decorati della Medaglia d’Oro al Valor Militare nella battaglia del Piave combattuta nel giugno del 1918. Il Maggiore del Genio Mario Fiore morì in battaglia, opponendosi alle truppe austroungariche.
Si tratta di un importante riconoscimento attribuito dalla Sezione napoletana dell’Associazione dei Genieri e Trasmettitori dell’Esercito (ANGeT), presieduta da Adriano Esposito, nella sua funzione di raccordo tra mondo militare e civile, a varie personalità che si sono particolarmente distinte per l’attività svolta in Italia e, in particolare, nell’area territoriale di Napoli, relativa a diversi ambiti professionali, tra cui ricerca, arte, cultura, musica, sport, giornalismo, volontariato, professioni, imprenditoria e, ovviamente, Forze Armate.
Anche quest’anno, numerosi i riconoscimenti attribuiti, da una qualificata Commissione scientifica, a coloro che quotidianamente si impegnano a favore della collettività con lo stesso spirito di sacrificio che ha contraddistinto le gesta di Mario Fiore, tra i quali il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, l’Ordinario Militare per l’Italia, S.E. Monsignor Santo Marcianò.
Premiato anche il Colonnello Pasquale Guarino, nato a Benevento e vissuto a Cerreto Sannita, attualmente Comandante dell’11° Reggimento Trasmissioni dell’Esercito Italiano, con sede a Civitavecchia (RM), per la lungimiranza, la perspicacia, l’impareggiabile competenza e l’esemplare spirito di abnegazione con cui ha coordinato e condotto brillantemente numerose attività operative ed addestrative all’estero, in Patria e, in particolar modo a Roma, al Comando della “Task Force 1” nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”. Inoltre, si è fatto promotore e parte attiva per l’integrazione dell’11° Reggimento Trasmissioni nel tessuto istituzionale e sociale del territorio, contribuendo all’ottenimento del prestigioso riconoscimento della Cittadinanza onoraria tributato dalla Città di Civitavecchia, volto a rimarcare i forti legami tra le Istituzioni e la popolazione. Magnifico esempio di Ufficiale e Comandante che con il suo diuturno operato ha contribuito ad accrescere il prestigio dell’Arma delle Trasmissioni e dell’Esercito Italiano.