CRONACA
Droga nelle tapparelle di casa e soldi nascosti in una finta presa elettrica: in manette 40enne

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Singolare metodo di occultamento dello stupefacente, quello scoperto nel primo pomeriggio di oggi dagli uomini della Squadra Mobile di Benevento, in un appartamento di via Bari, al rione Libertà.
Gli agenti, nel corso di un blitz a sorpresa, sono penetrati in casa di un 40enne, già agli arresti domiciliari per reati di droga.
Nel corso di un’accurata perquisizione, hanno rinvenuto diverse dosi di hashish per un peso di oltre ottanta grammi e 12 dosi di cocaina, nascoste all’interno delle basi delle tapparelle del bagno e della cucina.
Altrettanto ingegnoso il sistema per nascondere quasi 2700 euro, provento della vendita, trovati in una finta presa elettrica trasformata in cassetta di sicurezza, al cui interno erano contenuti anche un bilancino di precisione ed un foglio con annotati nominativi e debiti dei clienti.
Per l’arrestato, un beneventano con precedenti specifici, sono così scattate di nuovo le manette, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio ed è finito in carcere.