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Conto alla rovescia per la Festa del Grano di Foglianise. Si pensa al gemellaggio con Matera

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Dall’8 al 18 agosto 2019 ritorna la Festa del Grano di Foglianise: come da tradizione il giorno 16, dedicato alla festa di San Rocco, si svolgerà l’itinerario turistico “Il folklore della Festa del Grano” con la sfilata dei carri allestiti dai maestri dell’arte della paglia, che riproducono, grazie al lavoro minuzioso di uomini e donne, anziani e giovani, monumenti, statue, altari chiese, edicole votive, diventando un vero e proprio museo itinerante.

L’iniziativa denominata “La festa del grano – alla scoperta dei tesori della nostra terra”, si pone come obiettivo di diventare la principale attrazione turistica, a livello nazionale e internazionale, per la promozione e la valorizzazione della Valle Vitulanese, del territorio ricadente nel Parco Taburno Camposauro e dell’intero Sannio, con forti prospettive in termini di ricadute socio-economiche.

Già negli anni scorsi l’evento ha richiamato l’attenzione di migliaia di visitatori, che hanno raggiunto tra le 15mila e le 20mila unità. Per l’edizione di quest’anno si prospetta un aumento del 20% del flusso turistico fino a circa 30 mila turisti nei dieci giorni della kermesse.

L’evento, che rientra tra le iniziative promotrici del turismo culturale e religioso, prevede un costo di 75mila euro con un cofinanziamento di 5mila euro a carico del Comune di Foglianise e della Regione tramite i fondi POC 2014/2020 di 70mila euro.

Per questo il progetto è stato candidato a partecipare all’Avviso Pubblico regionale relativo all’Azione n.3 sugli “Eventi di rilevanza nazionale e internazionale” nell’ambito della linea strategica “Rigenerazione Urbana e Politiche per il Turismo e la Cultura.”

La manifestazione, che rappresenta una leva importante per l’integrazione dell’offerta turistica e culturale, si pone tra gli obiettivi anche l’incremento e l’organizzazione dell’offerta ricettiva locale, un’accoglienza di qualità attraverso un’intensa cooperazione territoriale e il coinvolgimento attivo di associazioni, imprese e commercianti.

Sarà potenziata, perciò, la comunicazione attraverso i social network e un sito internet dedicato, la promozione dei saperi e dei prodotti tipici locali attraverso seminari e convegni.

Previste anche l’attivazione di un servizio di accoglienza e info point, la predisposizione di una cartina del territorio e dei luoghi coinvolti nella manifestazione, di itinerari guidati di tipo natularistico e culturali, di convezioni e sconti per i turisti, di prenotazione e autonoleggio per agevolare i turisti in arrivo.

L’amministrazione comunale di Foglianise intende, inoltre, promuovere un gemellaggio con Matera, Capitale 2019 della Cultura Europea sulle tematiche del turismo, dell’economia, della solidarietà sociale e della cultura, favorendo scambi culturali e la realizzazione di manifestazioni ad hoc.

Riconosciuta dal 2008 come “Grande evento dalla Regione Campania” per la capacità di valorizzare il territorio e le sue risorse culturali e ambientali e di attrarre turisti anche da fuori regione, la dieci giorni sarà ricca di appuntamenti tra convegni, mostre dell’artigianato locale, musica con gruppo folkloristici, degustazioni dei prodotti tipici dell’area del Taburno Camposauro e visite guidate alla scoperta dei luoghi più importanti dell’area, come l’Eremo di San Michele, casali, fontane e chiese.

Prevista nel giorno d’avvio una conferenza stampa di presentazione del progetto “La festa del grano alla scoperta dei tesori della nostra terra” con l’esposizione in sede dei carri che hanno sfilato nel 2018.

Frutto della fusione tra fede, artigianato, folklore e emblema dell’arte della paglia intrecciata, la Festa del Grano di Foglianise ha assunto forte importanza nel panorama della feste tradizionali la cui origine risale ai riti di ringraziamento di epoca romana poi assimilati dal culto cristiano e divenuta in epoca moderna simbolo di riconoscenza a San Rocco per la guarigione dalla peste del 1656.

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